Installati 9 defibrillatori semiautomatici esterni, uno per ogni sede aziendale, e formati al loro uso 33 dipendenti
SIENA. Acquedotto del Fiora, cresce sempre di più l’impegno per la sicurezza sul lavoro. Da questo mese il gestore del servizio idrico integrato diventa anche un’azienda cardioprotetta, grazie all’installazione di 9 defibrillatori semiautomatici esterni (uno per ogni sede aziendale) e alla formazione di 33 dipendenti come addetti al BLS-D. L’importante iniziativa è stata presentata oggi (25 maggio) nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Emilio Landi e Aldo Stracqualursi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Acquedotto del Fiora.
I defibrillatori sono stati installati nelle sedi grossetane di via Mameli, via Trento, via Giordania e Grancia e nelle sedi di Siena, Follonica, Santa Fiora, Bagnolo e San Quirico d’Orcia. Come apparecchio ne è stato scelto un tipo che non richiede manutenzione preventiva specifica, essendo dotato di autotest giornaliero in grado di verificare anche la scadenza degli elettrodi e lo stato della carica della batteria, con emissione di allarmi sonori e visivi in caso di necessità. Nei mesi di aprile e maggio Acquedotto del Fiora ha organizzato in collaborazione con le ASL competenti per territorio (Grosseto e Siena) 4 sessioni formative specifiche che hanno coinvolto 33 dipendenti, ora abilitati al supporto vitale di base con utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (BLS-D).
“L’istallazione dei defibrillatori costituisce un ulteriore passo avanti nelle azioni di responsabilità sociale di Acquedotto del Fiora, orientate sempre più verso la salute e la sicurezza dei propri lavoratori e anche della comunità locale – commenta il presidente Emilio Landi – Significa infatti poter intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco, quando ogni secondo è prezioso per la sopravvivenza, e in quest’ottica anche coloro che sono stati formati come addetti al BLS-D sono stati scelti in modo da garantire una copertura di tutte le sedi aziendali, con un’attenzione particolare al personale presente presso gli sportelli al pubblico, così da essere pronti all’intervento in caso di necessità anche per i clienti”.
“Uno degli elementi che caratterizzano l’agire di Acquedotto del Fiora è lo sviluppo di un rapporto virtuoso con la collettività e il territorio – aggiunge l’amministratore delegato Aldo Stracqualursi – Ciò passa anche dal prestare la massima attenzione alla salute e incolumità di coloro che lavorano qui, implementando tutto il possibile per garantirle. Per questo, anche se l’attuale normativa non richiede la dotazione di defibrillatori, abbiamo deciso di adottarli, nell’ottica di rendere il posto di lavoro più sicuro possibile. A questo proposito ringrazio il personale che si è speso con impegno e attenzione nella formazione all’uso degli apparecchi e il Cral aziendale, che ha partecipato con un contributo al loro acquisto”.
Il percorso formativo di Basic Life Support Defibrillation (BLSD), sebbene non obbligatorio ai sensi della normativa vigente in materia, si inserisce nel più ampio programma che ogni anno Acquedotto del Fiora porta avanti sui temi legati a salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel corso del 2017, il gestore ha organizzato 32 sessioni formative su tali tematiche, che hanno coinvolto oltre 220 dipendenti, per un monte ore totale di formazione pari a quasi 3.700 ore. Nel 2018 le sessioni formative sulla sicurezza a ora sono state 19, per oltre 2.300 ore complessive, poco meno della metà della pianificazione annuale che ne prevede 44 per circa 5.000 ore totali.
All’interno di questo percorso, nel 2017 Acquedotto del Fiora ha conseguito anche la certificazione di conformità al BS OHSAS 18001, la norma che regola i sistemi di gestione in salute e sicurezza dei lavoratori. L’azienda, da sempre molto sensibile alla tematica, ha dato un segnale forte a tutti i lavoratori sull’importanza del rispetto del sistema di regole progettato e implementato per tutelare la propria salute in ogni attività svolta in ambito aziendale, sia amministrativa che tecnica. Inoltre, per fare in modo che ciascuno si senta partecipe del sistema di gestione della sicurezza, Acquedotto del Fiora ha promosso incontri con il personale, per acquisire opinioni, input di miglioramento, idee o esperienze dirette attinenti alla salute e sicurezza sul lavoro. L’obiettivo è da un lato la sensibilizzazione continua, dall’altro il tenere alto il livello di guardia e lo spirito critico su tutte le attività/azioni consuetudinarie che, proprio per questa loro caratteristica, rappresentano la situazione in cui potenzialmente si annidano maggiori rischi.