Tutte le regole per previsita, prove regolamentate e presentazione alla tratta
SIENA. A partire dal prossimo 31 maggio potranno essere iscritti alla previsita tutti i cavalli, anche se non iscritti all’apposito Albo, purché rispondano ai requisiti richiesti. In particolare che siano soggetti mezzosangue di origine varia, meticci con percentuale di sangue inglese non superiore al 75% da comprovarsi con documento identificativo genealogico (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Ippiche – Area Sella ex ASSI ex UNIRE o libro genealogico estero equiparato e che rispettino i seguenti parametri minimi: da 150 a 156 cm di altezza al garrese stinco non inferiore a 19 cm, oppure non inferiore a 19,5 cm per un’altezza al garrese da cm 156,1 a 163.
Il modulo per la richiesta di iscrizione alla previsita, da compilare a cura del proprietario, dovrà essere indirizzato al Sindaco del Comune di Siena e pervenire improrogabilmente entro le ore 12 del prossimo 14 giugno all’Ufficio Palio. Si ricorda che i cavalli dovranno essere iscritti alla previsita e alla Tratta con il nome d’origine.
Divieto, per i cavalli di età uguale o superiore ai 5 anni, ammessi alla previsita, di partecipare a corse, regolari e non, nei 15 giorni precedenti la Tratta, come previsto dall’art. 20 del Protocollo equino.
Le previsite saranno effettuate dalla Commissione i prossimi 22 e 23 giugno, con eventuale prosecuzione, se necessario, al 24, con data e orario direttamente comunicati al proprietario. Al momento degli accertamenti sanitari i cavalli dovranno essere accompagnati dal documento identificativo genealogico (cosiddetto passaporto), essere stati sottoposti ai controlli previsti dal decreto 2 febbraio 2016 “Piano nazionale per la sorveglianza e il controllo dell’Anemia Infettiva degli Equidi”, ovvero essere stati controllati per l’Anemia Infettiva secondo la periodicità/validità indicata nel succitato Decreto, con esiti trascritti sui documenti/passaporto di accompagnamento (nella fattispecie, visto che la regione Toscana è stata classificata come regione a basso rischio per l’Anemia Infettiva, i prelievi effettuati in Regione Toscana su equidi residenti in Toscana hanno validità tre anni) ed essere in regola con le vaccinazioni.
I cavalli presentati alla previsita dovranno essere non DPA (non Destinati alla Produzione di Alimenti per consumo umano). Tale dichiarazione, per essere valida, dovrà essere registrata sul documento identificativo genealogico (cosiddetto passaporto) originale con timbro e firma del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Ippiche – Area Sella ex ASSI ex UNIRE e controfirmata dal proprietario. Tutti i soggetti saranno sottoposti a prelievo ematico per screening farmacologico e quelli che risulteranno non negativi verranno esclusi senza possibilità di appello.
Per quanto concerne, invece, le prove regolamentate, a totale rischio del proprietario, le mattine del 27 e 28 giugno, dalle 5,30 alle 7,30 sarà allestita la pista.
I cavalli, che dovranno essere senza fasce (consentiti, invece, i paracolpi) devono arrivare in Piazza del Mercato entro le ore 5 per poi essere condotti all’interno del Cortile del Podestà da idonei accompagnatori che dovranno avere il documento identificativo genealogico (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Ippiche – Area Sella ex ASSI ex UNIRE o libro genealogico estero equiparato. In questa fase la Commissione veterinaria si riserva la possibilità di dichiarare non idonei altri cavalli, oltre quelli già esclusi durante la previsita.
I proprietari dei cavalli dovranno iscrivere il fantino che monterà per le prove regolamentate; non sarà ammesso alcun cambio di monta durante le stesse. I proprietari dei cavalli che contravvengono a questa disposizione saranno oggetto di sanzione amministrativa pari a 500 euro, come contenuto nell’apposita ordinanza.
Per la Tratta del 29 giugno si ricorda che la presentazione dei cavalli deve avvenire dalle ore 6,30 alle ore 7,30.
Come previsto dall’art. 10 comma 6 del “Protocollo per l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2018”, nel caso in cui un cavallo ammesso alla Tratta, non venga presentato alla Tratta stessa, sarà escluso dalla partecipazione alla Carriera successiva. Qualora entro i quattro Palii successivi a quello in cui lo stesso cavallo è incorso nella infrazione di cui sopra, incorra in analoga violazione, allo stesso verrà applicata la sanzione di esclusione dalla partecipazione a ogni fase delle due Carriere successive.
L’esonero del cavallo dal partecipare alla Tratta per impedimento sopravvenuto allo stesso, è disposto dall’Amministrazione comunale in seguito al giudizio del veterinario comunale, previa visita da effettuarsi in Piazza del Mercato nell’orario previsto per la presentazione dei cavalli.
Qualora il cavallo sia nell’impossibilità, per ragioni sanitarie da attestare con idonea documentazione, di raggiungere Piazza del Mercato l’Amministrazione comunale si riserva di far accertare dal veterinario comunale l’indisponibilità di trasporto dello stesso.
Come previsto dal Regolamento, l’accesso al Cortile del Podestà, oltre al proprietario, è consentito, anche, a una seconda persona.
Maggiori e più dettagliate informazioni, nonché la modulistica, sono reperibili sul sito www.comune.siena.it – La Città – Palio – Palio 2 luglio 2018 – Previsite e prove regolamentate.