La sottile differenza tra opportunità ed opportunismo...
SIENA. Dal candidato sindaco Alessandro Pinciani riceviamo e pubblichiamo.
“Siamo d’accordo con l’onorevole Giovanni Donzelli quando dichiara che finora il centrodestra a Siena faceva solo opposizione di facciata. Ma quell’Enrico Tucci che si è prontamente accodato a Fratelli d’Italia è lo stesso Tucci che annaspa da anni fra “Cittadini di Siena” candidato sindaco di Siena, “Idee in Comune”, se è la stessa persona, senza offesa, potrebbe essere definito navigante della galassia politica della nostra città “senza mai posa e ristoro”. Dir male di Enrico Tucci sarebbe da scellerati, in fondo che male c’è a guardare il lunario e poi decidere? Anzi, è segno di intelligenza essere curiosi. E poi alla fine c’è sempre Bruno Valentini disposto a firmare “Contratti” come ha proposto ai “Grillini” orfani del simbolo 5stelle.
Noi non abbiamo da coccolare nessuno e non chiediamo nient’altro che verità e lealtà. Ma la verità è viscida e scivolosa per alcuni e perciò è meglio non cercarla fingendo.
Per il sindaco di Siena tutto va bene, tutto è normale purché non si prendono serie iniziative che portino a distinguere le opportunità per la nostra città dall’opportunismo servile. La dignità ha una faccia sola che è la coerenza. Io ho detto basta alla cultura arlecchina anche del centrosinistra e del Pd in particolare. Perché a Siena improvvisamente “il protocollo Anatrini” ha convinto tutti, da Vigni a Scaramelli che a Valentini andava rilasciato il salvacondotto per ricandidarsi a sindaco di Siena.
Quindi a tantissimi giovani abbiamo tolto definitivamente la speranza che in politica possano esistere persone coerenti. Noi non ci vendiamo per qualche incarico. Valentini e soci ne hanno distribuiti abbastanza per lasciare tutto come è. Noi vogliamo scelte nuove che non vadano a ferire o mortificare l’onesta di chi pensa al futuro della nostra gente, i giovani in particolare.
I colori si sono ormai appannati per tutti coloro che vogliono fare veramente il bene della comunità senese”.