Approvato nei giorni scorsi, consentirà di far fronte a una vicenda che risale agli anni Duemila
CETONA. Il bilancio comunale di Cetona si conferma solido, con un avanzo complessivo di circa 1,3 milioni di euro, il mantenimento dei servizi a domanda individuale con livelli invariati di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti e una costante attenzione a sociale, associazionismo e recupero dell’evasione fiscale. È quanto emerge dal bilancio consuntivo riferito al 2017, approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale e che metterà a disposizione del Comune anche le risorse necessarie per far fronte a una vicenda legata a una lottizzazione avviata negli anni Duemila e mai conclusa.
“Il bilancio consuntivo 2017 – spiega Eva Barbanera, sindaco di Cetona – presenta una gestione sana, con un surplus positivo tra spese impegnate ed entrate accertate nell’anno di competenza per circa 50 mila euro, fisiologico rispetto ai volumi complessivi. La parte più consistente dell’avanzo di amministrazione, che deriva anche dalle gestioni precedenti, è vincolata a spese di investimento già programmate. La parte restante, per circa 500 mila euro, è relativa ad accantonamenti di legge al fondo crediti di dubbia esigibilità a copertura di tributi non prescritti ma ancora da riscuotere, mentre l’avanzo libero e non vincolato ammonta a circa 126 mila euro. Nel 2018 – aggiunge il primo cittadino – saremo, però, costretti a far fronte a un significativo rimborso di oneri di urbanizzazione pari a circa 160 mila euro verso privati, per una lottizzazione avviata negli anni Duemila e ancora da concludere. Grazie alla solidità del nostro bilancio, potremo impegnare 40 mila euro di avanzo già vincolato nel 2017 e 120 mila euro di avanzo libero derivante dal consuntivo appena approvato, anche se questo impedirà l’utilizzo per altri usi delle risorse che sarebbero state disponibili. Ringrazio l’Ufficio finanziario – conclude Barbanera – per il puntuale e competente lavoro svolto”.
Il bilancio consuntivo del Comune di Cetona conferma il mantenimento delle aliquote dei tributi locali, rimaste invariate anche nel bilancio di previsione per il 2018, e delle compartecipazioni degli utenti ai servizi a domanda individuale, quali mensa e trasporto scolastico. L’aliquota Irpef comunale è ferma allo 0,4 per cento, con incassi in lieve crescita nel 2017 e pari a circa 122 mila euro. Ammonta, invece, a 190 mila euro il recupero dell’evasione Ici fino al 2012, mentre sul fronte Imu, Cetona contribuisce in maniera positiva al Fondo di solidarietà comunale nazionale con circa 236 mila euro, ricevendone 154 mila. Gli oneri di urbanizzazione riscossi nel 2017 sono stati pari a 53.300. L’indebitamento dell’ente sta progressivamente diminuendo, anche alla luce della non accensione di nuovi mutui negli ultimi anni e di esborsi annuali a copertura dei mutui accesi in precedenza per circa 180 mila euro tra interessi e rimborso capitale. Il quadro finanziario del Comune di Cetona per il concluso 2017 è completato dalle spese in conto capitale per beni durevoli e lavori pubblici per circa 317 mila euro e dalla spesa per il personale, scesa sotto gli 800 mila euro e pari a circa il 36,34 per cento delle spese totali di parte corrente, ovvero quelle per definizione non destinate all’acquisto di beni durevoli o opere.