ROMA. E' stato oscurato il gruppo-choc su Facebook contro i bambini down mentre sono ancora attivi i 46 gruppi contro questa iniziativa. La foto di un neonato down con la parola 'scemo' scritta sulla fronte e una proposta: "giochiamo al tiro al bersaglio con i bambini down" sono comparsi ieri su Facebook raccogliendo in poche ore oltre 1.300 iscritti. Immediati però la controffensiva del popolo della rete, che ha bersagliato di insulti gli ignoti promotori dell'iniziativa e le risposte politiche e sociali bipartisan. Il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna ha auspicato "rapide indagini" da parte della polizia postale per individuare i responsabili del gruppo. Oggi una mamma di un bimbo down l'ha ringraziata per il suo interessamento. "Sono indignata, non ho altre parole", ha aggiunto il ministro. Gruppi come quello di Facebook che si prende gioco di un disabile sono il simbolo della violenza e della barbarie di questi terribili tempi. E' il commento di Francesco Belletti, presidente del Forum delle Associazioni familiari.