“Le Università di Siena e Toscana Life Sciences rappresentano i punti più avanzati dell’incontro tra ricerca, impresa e pubblica amministrazione"

SIENA. Alessandro Masi, candidato della lista Pd al Consiglio Comunale di Siena, che sostiene Bruno Valentini sindaco e Claudia Cardone, membro dell’esecutivo dell’Unione Comunale del PD con delega a Innovazione, Università e Ricerca, intervengono sul tema dell’innovazione che rappresenta uno dei punti di forza del programma democratico in vista delle prossime elezioni comunali. “Le Università di Siena e Toscana Life Sciences rappresentano i punti più avanzati dell’incontro tra ricerca, impresa e pubblica amministrazione – spiegano -, e su questo tema auspichiamo un ulteriore potenziamento del Comune nel proprio ruolo di sostegno all’innovazione per promuovere l’immagine e le azioni di Siena in questa direzione”. Tra le proposte, avanzate nel corso del tavolo sull’innovazione promosso dal Partito Democratico, si parla dello sviluppo di un progetto nel contesto del neo-costituito distretto regionale agroalimentare della Toscana del sud, promuovendo settori di ricerca innovativi e portatori di nuova occupazione ad alta qualificazione. Tra questi il settore dell’energetico ecologico (green energy a biomasse), il nutraceutico ( gli alimenti naturali che hanno effetti benefici sull salute, Ndr), e l’enologico. “Inoltre – proseguono i due esponenti politici – l’incentivazione delle tecnologie digitali avanzate a supporto della sinergia fra enti pubblici e aziende private; la valorizzazione del patrimonio dei giovani che vivono a Siena e il loro diritto a sviluppare qui idee e progetti grazie alla presenza delle nostre Università che, con percorsi di studio di alta formazione, dovranno formare quelle competenze e professionalità che il tessuto socioeconomico senese richiede. Infine, ma non ultimo, la difesa e la valorizzazione delle aziende dei servizi pubblici locali, che, grazie alla trasformazione digitale in corso, potranno mettere in campo servizi più efficienti e di qualità per i cittadini, riducendone i costi. La città futura dovrà, essere il frutto di una azione unitaria che vede il Comune come elemento di sintesi e coordinamento delle politiche territoriali, nel quale si possano rispecchiare, in chiave innovativa – concludono Alessandro Masi e Claudia Cardone – , le tradizioni della città e le esigenze culturali e professionali dei suoi abitanti. Per una Siena giovane e delle opportunità”.