"Dalla strada è ben visibile lo stato di degrado e di abbandono in cui versa l'intera struttura, lasciata oramai in balia della natura e non solo di quella purtroppo"
SIENA. Come candidata al consiglio comunale nella lista di Fratelli d’Italia per le prossime elezioni al comune di Siena, ritengo meriti attenzione un problema che riguarda la frazione di Taverne d’Arbia, una situazione oramai nota relativa all’ex Molino Muratori, via Principale Taverne d’Arbia. Dalla strada è ben visibile lo stato di degrado e di abbandono in cui versa l’intera struttura, lasciata oramai in balia della natura e non solo di quella purtroppo.
Gravi le carenze del Comune di Siena come noto, ma lasciare nell’immediata periferia una situazione del genere, non solo è vergognoso, ma pericoloso, per gli abitanti, e oltre tutto anche per lo sviluppo del territorio dal punto di vista turistico, infatti, questo scempio si trova collocato alle porte delle crete senesi è di sicuro non è bello da vedere; l’immagine della città ne esce male.
Occorre riqualificare l’intera struttura che consiste in un’area di circa ventimila metri quadrati (e che forniva occupazione a molti residenti), pericolante, non solo, ma a ridosso della facciata posta sulla via principale vi è una fermata del trasporto pubblico ed un’isola ecologica.
Quando piove, all’interno si crea un bacino di acqua che vi ristagna ,con tutti i disagi che ne conseguono, per non parlare dell’enorme quantità di topi e piccioni che popolano l’intera struttura. Mi risulta che sia anche diventata ricovero per senzatetto.
Se dovessi essere eletta in consiglio comunale, assicuro il mio impegno per trovare una soluzione a questo problema, che ritengo prioritario. Vorrei evitare di trasformarla nell’ennesima zona residenziale, magari invece potrebbe essere trasformata in un’area verde accessibile e fruibile da parte di tutti, creando delle aree, per i bambini,gli anziani e giovani ( anche per attività culturali ).
Maria Concetta RAPONI – candidata al consiglio comunale per Fratelli d’Italia