Il candidato a sostegno di Sergio Fucito propone la creazione di itinerari e percorsi tematici
SIENA. “Accanto ad una mancata penalizzazione del turismo mordi e fuggi, l’incapacità dell’amministrazione uscente di seguire una politica di successo per il settore turistico si riflette sulla mancanza di direttive volte a garantire l’arrivo di un turismo di livello più proficuo e consono.”- così spiega in una nota, Luigi Saraceni, candidato consigliere comunale per CasaPound che vanta notevole esperienza nel settore del turismo per motivi professionali- ” ‘Turismo di qualità’ è diventato la frase fatta del momento, ma chi è il turista di qualità? E’ quello che dorme per più notti nelle strutture ricettive senesi, scopre gli angoli più nascosti della città non limitandosi alla classica foto in Piazza, degusta i frutti del territorio, si addentra nella provincia e ne apre lo scrigno di tesori.
Niente viene fatto non solo per invogliare, ma anche soltanto per far conoscere le numerose possibilità che possiamo offrire. ” -continua Saraceni di CasaPound- “In Consiglio comunale proporremo un legame più stretto di Siena con il territorio provinciale, tramite la creazione di itinerari di vario genere e percorsi tematici, in modo da rendere chiaro al viaggiatore quanto sia facile perdersi per giorni tra Siena, la Val d’Orcia ed il Chianti, San Gimignano e le Crete, abbazie e pievi, terme e cantine.
Il paradosso” – termina Saraceni – “è quello di avere a disposizione una ricchezza di offerta ed una varietà di risorse che farebbero l’invidia non di città ma di intere nazioni, ma di non farle conoscere appieno e, anzi, proporre con materiale pubblicitario istituzionale di visitare Siena in due ore. C’è un’incoerenza di fondo nel vampirizzare il turista di lungo periodo massacrandolo con imposta di soggiorno e parcheggi gravosi, quando sono esentati da tutto le migliaia di passanti che dormono nel capoluogo di regione e vengono a Siena per scattarsi due selfie in Piazza con pranzo al sacco preparato dagli alberghi fiorentini”.
