Gli studenti propongono un prototipo di stazione portatile di ricarica per bici elettriche
SIENA. Si chiama “eBike solar mobile charger” e propone un prototipo di stazione trasportabile di ricarica da abbinare a una flotta di biciclette elettriche, con sistemi di geolocalizzazione e di monitoraggio per controllare i flussi e ottimizzare la manutenzione. E’ questo il progetto che 21 studenti della Fondazione ITS “Energia e Ambiente” della Toscana stanno portando avanti nell’ambito dell’iniziativa del MIUR chiamata ITS 4.0, tesa ad avvicinare sempre di più il mondo della formazione e quello del lavoro sotto il segno dell’innovazione e della digitalizzazione. A rendere ancora più innovativo il progetto, in linea con l’iniziativa ministeriale, è la metodologia del “design thinking”, che scommette sulla comprensione degli effettivi bisogni degli utenti della tecnologia, su strumenti di prototipazione efficace e low cost e su modelli pertinenti di valutazione economica.
Il progetto “eBike solar mobile charger” è partito lo scorso febbraio e si concluderà nelle prossime settimane con la presentazione del prototipo. A svilupparlo sono gli studenti del corso di tecnico superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici, coordinati e seguiti da Christian Paolo Mengoni, ingegnere e docente dello stesso corso, in collaborazione con l’azienda Enecom srl che ha sede a Montemurlo, in provincia di Prato.
“Attraverso il progetto ‘eBike charger’ – spiega Luciano Carapelli, presidente della Fondazione ITS ‘Energia e Ambiente’ della Toscana – i nostri studenti stanno mettendo in pratica quanto hanno appreso nella formazione in aula e stanno gettando le basi per avviare concretamente una professione nel settore energetico puntando su innovazione e nuove tecnologie. Obiettivi che sono centrali anche per il progetto ITS 4.0 promosso dal MIUR per valorizzare e far crescere sempre di più gli ITS come opportunità di alta formazione specializzata e capace di rispondere alle esigenze di settori produttivi ed economici in continua evoluzione stando al passo con i tempi”.
“Il progetto ITS 4.0 – aggiunge Christian Paolo Mengoni, che lo sta coordinando per la Fondazione ITS ‘Energia e Ambiente’ della Toscana – rappresenta un’occasione reale di interazione tra aziende e studenti utilizzando una metodologia che permette a quest’ultimi di esprimere la loro creatività in risposta ai fabbisogni delle aziende e del mercato e mettendo a frutto le conoscenze acquisite in un’ottica di applicazione delle tecnologie abilitanti evidenziante dal piano Industria 4.0”.
Il progetto ITS 4.0 è promosso dal MIUR, Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. L’iniziativa riconosce un ruolo centrale agli ITS nella formazione professionale e punta a creare un ponte sempre più solido tra scuola e impresa, rendendo i bienni di specializzazione post diploma degli ITS una palestra di sperimentazione dove studenti e imprenditori possono gestire fianco a fianco i processi di innovazione anche, e soprattutto, attraverso la metodologia del “design thinking”.