SIENA. Per quali ragioni gli economisti non sono riusciti a prevedere la gravissima crisi economica mondiale esplosa nel 2008? E perché non riescono a darne una interpretazione che possa dirsi pienamente conforme ai fondamenti teorici dei loro modelli? Questi interrogativi molto legati all'attualità rappresentano il punto di partenza del convegno dal titolo " La crisi globale. Contributi alla critica della teoria e della politica economica", che si terrà all'Università di Siena il 26 e il 27 gennaio, facoltà di Economia, piazza San Francesco 7.
Le due giornate di studio sono organizzate dal dipartimento di Analisi dei sistemi economici e sociali dell'Università del Sannio con il sostegno del dipartimento di Economia politica e del dipartimento di Politica economica, finanza e sviluppo dell'Ateneo senese e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Il convegno raccoglie una selezione dei migliori e più recenti contributi alternativi sulla crisi e sui meccanismi di funzionamento del capitalismo contemporaneo, con particolare riguardo ai lavori elaborati da alcuni tra i principali esponenti del pensiero critico italiano. Scopo dell'iniziativa è di contribuire all'avvio di una retrospettiva critica sull'effettivo apporto dell'analisi economica mainstream alla comprensione della realtà sociale che ci circonda, e alla riapertura di un libero confronto delle idee sui fondamenti della teoria e della politica economica contemporanea.
Aprirà il convegno nella prima giornata di martedì il saluto del preside della facoltà Angelo Riccaboni e del presidente della Fondazione Gabriello Mancini.
A seguire saranno numerosi gli interventi di autorevoli studiosi e esperti del settore, provenienti da diverse università italiane ed europee, che affronteranno il tema della crisi economica da diversi punti di vista, dai cambiamenti nella distribuzione del reddito ai diritti di proprietà nell'economia della conoscenza, dalla deregolamentazione del mercato del lavoro alla globalizzazione.
Il programma dettagliato delle due giornate del convegno è disponibile con tutte le informazioni organizzative all'indirizzo web <www.theglobalcrisis.info.
Le due giornate di studio sono organizzate dal dipartimento di Analisi dei sistemi economici e sociali dell'Università del Sannio con il sostegno del dipartimento di Economia politica e del dipartimento di Politica economica, finanza e sviluppo dell'Ateneo senese e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Il convegno raccoglie una selezione dei migliori e più recenti contributi alternativi sulla crisi e sui meccanismi di funzionamento del capitalismo contemporaneo, con particolare riguardo ai lavori elaborati da alcuni tra i principali esponenti del pensiero critico italiano. Scopo dell'iniziativa è di contribuire all'avvio di una retrospettiva critica sull'effettivo apporto dell'analisi economica mainstream alla comprensione della realtà sociale che ci circonda, e alla riapertura di un libero confronto delle idee sui fondamenti della teoria e della politica economica contemporanea.
Aprirà il convegno nella prima giornata di martedì il saluto del preside della facoltà Angelo Riccaboni e del presidente della Fondazione Gabriello Mancini.
A seguire saranno numerosi gli interventi di autorevoli studiosi e esperti del settore, provenienti da diverse università italiane ed europee, che affronteranno il tema della crisi economica da diversi punti di vista, dai cambiamenti nella distribuzione del reddito ai diritti di proprietà nell'economia della conoscenza, dalla deregolamentazione del mercato del lavoro alla globalizzazione.
Il programma dettagliato delle due giornate del convegno è disponibile con tutte le informazioni organizzative all'indirizzo web <www.theglobalcrisis.info.