SIENA – 11-10 per gli ospiti: questo il risultato dell’incontro tra Chianti Banca B.C. Siena ed Arezzo, al termine di una partita iniziata malissimo per i bianconeri (sotto 0-7 a metà 5’), rimessa in carreggiata con grande volontà, con la vittoria mancata di un soffio contro la prima in classifica.
I bianconeri, che contro l’Arezzo potevano contare sui fratelli Albrim ed Endrit Kraniqi della Fiorentina di serie B, hanno iniziato l’incontro con Albrim Krasniqi sul monte, Querci a ricevere, German de Jesus in prima, Kamachi in seconda, Sacchi in terza, Bonilla all’interbase, Guerrini all’esterno sinistro, Polanco all’esterno centro ed Antonio Rodriguez a destra.
Al primo inning il line up degli ospiti picchia subito duro. Dopo l’eliminazione terza-prima del lead off Peracchio, è il ricevitore Giovannini a sbattere la partita oltre la recinzione di sinistra con un lungo solo-homerun che porta gli arancioni in vantaggio. Con due eliminati (il secondo è Pasquini, 1-3), è il prima base ospite Gori a battere valido a sinistra, per poi venire spostato in seconda dalla base ball di Farsetti e poi arrivare a punto grazie al doppio all’esterno sinistro di Dan, che spinge a punto anche Farsetti per il 3 a 0 parziale.
Il Siena nel proprio turno di attacco non reagisce e, dopo un secondo inning in bianco per entrambe le squadre, al 3’ gli aretini allungano, con il secondo fuoricampo della giornata, un solo-hr messo a segno da Gori all’esterno sinistro, e poi con Farsetti, che raggiunge la prima su base ball e poi riesce a segnare nonostante il cambio di lanciatore dei bianconeri, con Endrit Krasniqi, negli ultimi due anni nell’under 15 del Siena, che sostituisce il fratello in pedana: 5-0 il parziale, con l’attacco senese ancora a secco di valide.
Al 4’ il lanciatore bianconero Endrit Krasniqi sale nuovamente in pedana, ma viene colpito subito da Giovannini (singolo a sinistra) e poi da Pasquini (doppio all’esterno centro), con il primo che viene poi spinto a punto dal singolo di Gori. Dopo la base ball concessa a Farsetti, il manager senese Giusti decide di far salire in pedana Miguel Sacchi, che, con zero eliminati e le basi piene, manda strike out Guidelli, ma colpisce poi Dan facendo entrare il punto del 7-0 per gli ospiti, prima di chiudere con autorità la ripresa con due strike out sull’ottavo ed il nono del line up ospite.
A fine 4’ inizia però la riscossa bianconera, con l’attacco senese che si risveglia improvvisamente, approfittando anche del calo del partente aretino, il lanciatore mancino Didier Natalizi Baldi. Sono 5 i punti messi a segno dal Siena, con Sacchi, Kamachi e German de Jesus (tutti e tre arrivati in base grazie a tre basi ball di fila), Antonio Rodriguez (in prima su errore del terza base) e Dario Querci, che realizza un’ottima valida all’esterno centro. Il calo del partente ospite Natalizi Baldi è evidente, tanto che lo staff tecnico ospite è costretto ad operare il cambio, con Cacciatore che sale sul monte con due eliminati e costringe Sacchi a chiudere l’inning con una volata di facile presa dell’interbase, lasciando due uomini sulle basi (Collalti e Guerrini).
Al 5’ l’Arezzo segna un punto con Dan, ma il Siena, con il rilievo aretino Cacciatore sul monte, continua a macinare punti, grazie alle valide di German de Jesus (singolo sull’interbase), Kamachi e Querci (due punti battuti a casa per lui, che spinge a punto German de Jesus e Kamachi, prima di essere spinto anche lui a punto dalla battuta sull’interbase di Rodriguez, che arriva salvo in prima su errore di presa proprio dello shortstop avversario Dan). Il parziale a fine 5’ è di perfetta parità: 8 ad 8.
Al 6’ il momento che deciderà la partita: con due corridori sulle basi ed un out, una valida di Peracchio sull’interbase fa entrare prima il 9-8 di Dan su errore di tiro dell’interbase bianconero Bonilla, poi il singolo a destra di Giovannini fa segnare ulteriori due punti per l’Arezzo, che così allunga sull’11 ad 8.
L’attacco senese riesce a reagire con il solo Miguel Sacchi, che va a segno con le basi piene e grazie alla valida di Antonio Rodriguez sull’esterno centro, ma con il cambio di lanciatore ed Alessandro Dan sul monte, nonostante la base ball concessa a Dario Querci, lo strike out su Collalti è decisivo e per i senesi rimangono solo i rimpianti di aver lasciato tre uomini sulle basi.
La prima metà del 7’ scorre via senza troppi patemi, mentre nella seconda metà i bianconeri segnano un altro punto, portandosi sull’11 a 10, con Polanco che arriva salvo in prima per errore del terza base e viene poi arriva a punto su errore di tiro in seconda del ricevitore.
L’ottava e la nona ripresa (chiusa sul monte da Guerrini, un lancio ed una grande eliminazione di Polanco in tuffo alla rete su Dan) scorrono via senza particolari patemi, mentre è drammatico l’ultimo attacco della Chianti Banca che mette, con un eliminato, Polanco in prima. Il numero 6 bianconero ruba la seconda, ma lo strike out di Dan su Bonilla prima (in giornata no, con una sola valida su 6 turni e 3 strike out al passivo) e su Guerrini poi chiudono ogni speranza per la squadra bianconera.
Il manager Giusti ha commentato: “Oggi i ragazzi si sono comportati da guerrieri, riuscendo a ribaltare una partita messa malissimo e giocando con il cuore. Abbiamo dimostrato contro le prime due della classifica (Padule alla prima giornata ed Arezzo questa domenica, ndr) che Miguel Sacchi è un grande lanciatore. Ho visto una grande difesa ed un attacco che sotto 0-5 ha tirato fuori gli attributi, sfruttando le difficoltà degli avversari. Sono arrabbiatissimo perché siamo stati sfortunati, ci meritavamo di vincere, quando abbiamo iniziato a fare punti, dal 4’ in poi, abbiamo lasciato addirittura 8 uomini sulle basi, ma nel baseball si sa… vinci all’ultimo con Salerno e perdi al 9’ con l’Arezzo. Ma ho visto tante cose buone. Ora andiamo a vincere a Lucca, che poi all’Arezzo ed al Padule gli facciamo il culo al ritorno”. “L’unica preoccupazione”, prosegue Giusti, “è non aver potuto contare sul nostro Dario Osti, che speriamo si possa rimettere per questa domenica”.
A Giusti ha fatto eco il veterano Antonio Rodriguez: “Sono sicuro che possiamo fare anche meglio, con allenamenti costanti, lavorando ancora e vediamo che viene fuori”.
BSC Arezzo – Chianti Banca B.C. Siena 11-10 (al 9’)
BSC Arezzo: 302.213.000 = 11 battute valide 16 errori 2
Chianti Banca: 000.531-10x = 10 bv 7 e 3
Chianti Banca: Bonilla 6 (1/4), Guerrini 7-1’’ (0/4), Sacchi 5-1’’-5’’ (1/4), German de Jesus 3 (1/3), Kamachi 4 (1/3), Rodriguez Antonio 9-5’-7’ (2/5), Querci 2 (2/4), Collalti dh-9’ (0/3, Rodriguez Deury all’8’ 0/1), Polanco 8 (2/5).
Lanciatori Siena: Albrim Krasniqi (2 rl, 6 bv, 2 bb, 1 so, 5 pgl), Endrit Krasniqi (1 rl, 3 bv, 2 bb, 3 so, 1 hp, 2 pgl), Sacchi (5.2 rl, 7 bv, 3 bb, 8 so, 1 pgl), Guerrini (0.1 rl).
Note: solo homerun di Giovannini al 1’, doppio di Dan al 1’, solo homerun di Gori al 3’, doppio di Pasquini al 4’, doppi di Giovannini e Pasquini al 5’ (Arezzo).
SERIE C / I risultati del 25 aprile (quarta giornata)
Junior Firenze – Massa 5-17 al 9’; Perugia – Lucca 14-4 al 7’; Padule – Lastra a Signa 19-2 al 7’; Salerno – Cosmos 7-4
Classifica: Arezzo e Padule .1000 (4-0); Perugia .750 (3-1); Massa .666 (2-1); Thunders Salerno .500 (2-2); Cosmos e Siena .333 (1-2); Lancers .250 (1-3); Junior Firenze 0 (0-3); Lucca 0 (0-4). *Massa, Cosmos, Siena e Junior Firenze una gara in meno.
Prossimo turno (domenica 29 aprile, ore 15): Nuove Pantere Lucca – Chianti Banca Siena; Junior Firenze – BSC Arezzo; ABC Massa – Padule Sesto Fiorentino; Cosmos San Casciano Val di Pesa – Perugia (inizio ore 15.30); Lancers Lastra a Signa – Thunders Salerno (01/05 ore 15).
Tirso Petraccone