SIENA. “E’ un’assurdità ipotizzare l’introduzione di un pedaggio sulla Siena – Firenze, una strada che, allo stato attuale è inadeguata per il traffico che la percorre e il cui ammodernamento non è più rinviabile”. Con queste parole Fabio Panci, segretario dell’Unione comunale del Pd di Colle di Val d’Elsa interviene sull’adeguamento dell’Autopalio e sull’ipotesi di pedaggio.
“La Siena – Firenze è una priorità non solo per la Valdelsa e la provincia di Siena, ma anche per la Toscana, come ha ribadito più volte anche Enrico Rossi, candidato alla presidenza della regione. E’ bene ricordare che l’Autopalio è una strada classificata come raccordo autostradale di competenza Anas e quindi del governo. Oggi dei 350 milioni di euro, necessari al suo adeguamento, sono già stati stanziati e inseriti nel piano delle opere Anas, 20 milioni per il primo stralcio e 83,5 milioni per il secondo, grazie anche alle continue sollecitazioni della Regione, degli enti locali e dei nostri parlamentari. Al governo e all’Anas spetta ora passare dalle parole ai fatti, individuando le risorse mancanti per concludere tutto l’intervento, circa 250 milioni e iniziando a dare avvio ai lavori per lo svincolo da Colle di Val d’Elsa a Maltraverso.
“Il Pd – continua Panci – si è impegnato in questi anni affinchè l’Autopalio fosse inserita tra le priorità infrastrutturali della Regione e venisse finanziata completamente. Un impegno che dovrebbe far convergere anche le forze di centrodestra nell’interesse dei cittadini e di tutto il territorio, dimostrando per una volta di non essere succubi dei “padroni romani”. Mi chiedo come mai forze politiche come la Lega Nord, che ogni giorno tenta di dipingersi come paladina della gente, non riesca a fare una battaglia per le ragioni di Siena chiedendo che siano stanziate subito le risorse per l’ammodernamento dell’Autopalio? E come mai non lotta, come facciamo noi ogni giorno, per il raddoppio della ferrovia Siena Firenze e in particolare dei tratti tra Empoli e Granaiolo e tra Poggibonsi e Siena? Sono tutti interventi di competenza del governo e che se realizzati, ridurrebbero i tempi di percorrenza e migliorerebbero la vita di tantissimi pendolari e cittadini".
“Il ripiegamento della Lega Nord su Roma non riguarda solo le infrastrutture ma anche altre questioni importanti, a partire dalla vicenda della Rcr – Calp. E’ bene ricordare che è solo grazie all'iniziativa del Comune di Colle di Val d’Elsa, della Provincia e della Regione che sarà possibile assicurare una continuità reddituale ai lavoratori, grazie al prolungamento della cassa integrazione per tutto il 2010. Il governo non ha fatto niente, ma addirittura non è riuscito neanche a convocare un tavolo di discussione, come richiesto dalla Provincia sul cristallo e su altri distretti in crisi. E la Lega Nord cosa ha fatto? Dove sono i leghisti quando si parla delle esigenze di Siena e dei suoi cittadini? Cosa avverrebbe se le nostre amministrazioni fossero guidate da gente, totalmente asservita al governo che invece di difendere il territorio sta zitta di fronte ai padroni romani? La verità è che quando le battaglie sono da fare nei confronti di Roma e nell’interesse della nostra Provincia i leghisti se la danno a gambe levate”.
“La Siena – Firenze è una priorità non solo per la Valdelsa e la provincia di Siena, ma anche per la Toscana, come ha ribadito più volte anche Enrico Rossi, candidato alla presidenza della regione. E’ bene ricordare che l’Autopalio è una strada classificata come raccordo autostradale di competenza Anas e quindi del governo. Oggi dei 350 milioni di euro, necessari al suo adeguamento, sono già stati stanziati e inseriti nel piano delle opere Anas, 20 milioni per il primo stralcio e 83,5 milioni per il secondo, grazie anche alle continue sollecitazioni della Regione, degli enti locali e dei nostri parlamentari. Al governo e all’Anas spetta ora passare dalle parole ai fatti, individuando le risorse mancanti per concludere tutto l’intervento, circa 250 milioni e iniziando a dare avvio ai lavori per lo svincolo da Colle di Val d’Elsa a Maltraverso.
“Il Pd – continua Panci – si è impegnato in questi anni affinchè l’Autopalio fosse inserita tra le priorità infrastrutturali della Regione e venisse finanziata completamente. Un impegno che dovrebbe far convergere anche le forze di centrodestra nell’interesse dei cittadini e di tutto il territorio, dimostrando per una volta di non essere succubi dei “padroni romani”. Mi chiedo come mai forze politiche come la Lega Nord, che ogni giorno tenta di dipingersi come paladina della gente, non riesca a fare una battaglia per le ragioni di Siena chiedendo che siano stanziate subito le risorse per l’ammodernamento dell’Autopalio? E come mai non lotta, come facciamo noi ogni giorno, per il raddoppio della ferrovia Siena Firenze e in particolare dei tratti tra Empoli e Granaiolo e tra Poggibonsi e Siena? Sono tutti interventi di competenza del governo e che se realizzati, ridurrebbero i tempi di percorrenza e migliorerebbero la vita di tantissimi pendolari e cittadini".
“Il ripiegamento della Lega Nord su Roma non riguarda solo le infrastrutture ma anche altre questioni importanti, a partire dalla vicenda della Rcr – Calp. E’ bene ricordare che è solo grazie all'iniziativa del Comune di Colle di Val d’Elsa, della Provincia e della Regione che sarà possibile assicurare una continuità reddituale ai lavoratori, grazie al prolungamento della cassa integrazione per tutto il 2010. Il governo non ha fatto niente, ma addirittura non è riuscito neanche a convocare un tavolo di discussione, come richiesto dalla Provincia sul cristallo e su altri distretti in crisi. E la Lega Nord cosa ha fatto? Dove sono i leghisti quando si parla delle esigenze di Siena e dei suoi cittadini? Cosa avverrebbe se le nostre amministrazioni fossero guidate da gente, totalmente asservita al governo che invece di difendere il territorio sta zitta di fronte ai padroni romani? La verità è che quando le battaglie sono da fare nei confronti di Roma e nell’interesse della nostra Provincia i leghisti se la danno a gambe levate”.