Appuntamento al Santa Maria della Scala nell'ambito del programma SMS Live
SIENA. Giovedì 26 aprile alle ore 19.00, nell’ambito della programmazione SMS Live, presso la Sala Sant’Ansano del Santa Maria della Scala a Siena, la Professoressa Isabella Gagliardi, docente presso il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze, terrà una lezione dal titolo: “Il Tesoro di Siena: le antiche radici del marketing”.
L’élite dirigente dell’Ospedale Grande di Siena, soggetto straordinariamente attivo della politica senese e dell’intera società urbana – come gli studi di Gabriella Piccinni e dei suoi collaboratori hanno ampiamente dimostrato – all’indomani dell’epidemia pestilenziale del 1347-51, inaugurò una strategia di promozione di sé e del proprio ruolo civico nuova rispetto al passato. Allora infatti, per la prima volta, fu messa in atto una campagna di acquisto e di valorizzazione di un imponente patrimonio di reliquie. Si trattava di un insieme di oggetti, di porzioni di oggetti o di particole corporali appartenuti a vari santi e, soprattutto alla Vergine Maria e a Cristo che fu acquistato a Venezia dove, si diceva, era arrivato da Costantinopoli. L’acquisto e la successiva promozione urbana di questo patrimonio evidenzia la capacità del gruppo di dirigenti dell’Ospedale – e della Repubblica di Siena – di valorizzare l’Ospedale e la sua funzione urbana facendo leva proprio sulla sacralità e sulla taumaturgia delle reliquie. Un Ospedale, insomma, che si auto presentava come il polo eccellente dell’assistenza urbana (e anche extra-urbana, ormai nel secondo Trecento) e che suggellava la propria eccellenza anche attraverso l’eccezionalità delle “sue” reliquie.
Al termine della lezione, la Professoressa Gagliardi accompagnerà alla visita del Tesoro di Siena nel nuovo allestimento, inaugurato pochi giorni fa, all’interno della Sagrestia Vecchia dell’antico Ospedale.
La partecipazione alla serata è gratuita per i residenti nel Comune di Siena, per gli studenti delle Università degli Studi di Siena e di Firenze e dell’Università per Stranieri di Siena.
Giovedì 26 aprile alle ore 19.00, nell’ambito della programmazione SMS Live, presso la Sala Sant’Ansano del Santa Maria della Scala a Siena, la Professoressa Isabella Gagliardi, docente presso il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze, terrà una lezione dal titolo: “Il Tesoro di Siena: le antiche radici del marketing”.
L’élite dirigente dell’Ospedale Grande di Siena, soggetto straordinariamente attivo della politica senese e dell’intera società urbana – come gli studi di Gabriella Piccinni e dei suoi collaboratori hanno ampiamente dimostrato – all’indomani dell’epidemia pestilenziale del 1347-51, inaugurò una strategia di promozione di sé e del proprio ruolo civico nuova rispetto al passato. Allora infatti, per la prima volta, fu messa in atto una campagna di acquisto e di valorizzazione di un imponente patrimonio di reliquie. Si trattava di un insieme di oggetti, di porzioni di oggetti o di particole corporali appartenuti a vari santi e, soprattutto alla Vergine Maria e a Cristo che fu acquistato a Venezia dove, si diceva, era arrivato da Costantinopoli. L’acquisto e la successiva promozione urbana di questo patrimonio evidenzia la capacità del gruppo di dirigenti dell’Ospedale – e della Repubblica di Siena – di valorizzare l’Ospedale e la sua funzione urbana facendo leva proprio sulla sacralità e sulla taumaturgia delle reliquie. Un Ospedale, insomma, che si auto presentava come il polo eccellente dell’assistenza urbana (e anche extra-urbana, ormai nel secondo Trecento) e che suggellava la propria eccellenza anche attraverso l’eccezionalità delle “sue” reliquie.
Al termine della lezione, la Professoressa Gagliardi accompagnerà alla visita del Tesoro di Siena nel nuovo allestimento, inaugurato pochi giorni fa, all’interno della Sagrestia Vecchia dell’antico Ospedale.
La partecipazione alla serata è gratuita per i residenti nel Comune di Siena, per gli studenti delle Università degli Studi di Siena e di Firenze e dell’Università per Stranieri di Siena.