IMPERIA. Un vigile del fuoco si e’ ucciso in caserma a Imperia otto mesi dopo il suicidio del figlio ventiduenne. A trovare il corpo dell’uomo, ancora molto provato per la morte del figlio, al quale proprio nella caserma dei Vigili del Fuoco di Imperia era stata dedicata un’aula, e’ stato un collega. Il ragazzo si era tolto la vita, il 28 giugno, con un colpo di pistola alla testa, dopo che gli era stata tolta la patente, a causa del tasso alcolemico fuori norma.