TRAPANI. Blitz della polizia in Sicilia contro la rete del nuovo capo di Cosa Nostra, il superboss latitante, Matteo Messina Denaro. 19 i fermi. Dall'inchiesta, denominata Golem 2, emerge che il capomafia si serviva di fiancheggiatori insospettabili incaricati di gestirne la latitanza e di occuparsi degli affari della famiglia.Tra i fermati anche il fratello del padrino, Salvatore Messina Denaro. Chiesto anche il sequestro di alcune aziende risultate intestate a prestanome di parenti del superboss.