L’assessore con delega allo Sviluppo del progetto Via Lauretana Bardelli: «Un'immersione a tutto tondo nel meraviglioso paesaggio toscano, densa di storia, arte e cultura»
ASCIANO. Una media di 24 camminatori per tappa giunti da ogni parte della Toscana per la prima edizione di “Lauretana in cammino”, la tre giorni (dal 31 marzo al 2 aprile) da Siena a Cortona attraverso i suggestivi paesaggi delle Crete Senesi e della Valdichiana, organizzati dai Comuni della Lauretana Senese Aretina (Siena, Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, Cortona) con Asciano capofila. «Non si è trattato di un semplice camminata ma di un’immersione a tutto tondo nel meraviglioso paesaggio toscano, densa di storia, arte e cultura – dichiara Elisa Bardelli, assessore del Comune di Asciano con delega allo Sviluppo del progetto Via Lauretana – Come amministrazione comunale siamo molto soddisfatti della partecipazione che questo evento, alla prima edizione, ha avuto: i posti disponibili si sono esauriti in pochi giorni e già stanno arrivando richieste per il prossimo anno. Il brutto tempo di sabato non ha scoraggiato i camminatori, che hanno, invece, percorso le tre tappe con curiosità, grande spirito d’amicizia ed entusiasmo».
«La Via Lauretana – aggiunge il Sindaco Paolo Bonari – può essere un’occasione di sviluppo economico importante per Asciano e Le Crete Senesi. In un momento in cui i cammini ed il turismo lento vivono una vera e propria esplosione abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio l’unico percorso “orizzontale” della Toscana, in grado di collegare la Via Francigena a Siena con la Via Romea Germanica a Cortona. Dobbiamo continuare a lavorare sulla sua promozione soprattutto fare in modo che i cittadini per primi se lo sentano proprio. Ed è quello che iniziative come queste cercano di fare».
I camminatori dai 25 ai 60 anni, accompagnati anche da un compagno speciale, un bastardino, sono stati guidati alla scoperta del territorio da una guida ambientale che li ha portati alla scoperta dell’antico tracciato della strada che collegava Siena a Loreto. Tre le tappe da 30 km ciascuna da Siena ad Asciano, da Asciano a Torrita di Siena e da Torrita di Siena a Cortona. Tra le tappe intermedie le soste al Site Transitoire, alla Chiesa di Sant’Ippolito, al Museo della Grancia e alla Cappella delle Cave di travertino, alla Torre di Montalceto, alla Cappella della Madonna delle Nevi e al Callone di Valiano. Tutti i Comuni aderenti all’iniziativa hanno offerto punti ristoro in segno di accoglienza dei moderni pellegrini.