SIENA. Dal candidato sindaco Luigi De Mossi riceviamo e pubblichiamo.
“Dopo la mia richiesta di attendere le elezioni comunali prima di fare le designazioni alla Fondazione Monte dei Paschi, il Sig. Valentini – cioè il PD – ha detto che bisogna evitare che queste scelte siano fatte dalla politica. Una cosa così, detta da chi mandava i messaggi a Renzi per avere il placet sulle nomine precedenti, potrebbe far sorridere o meravigliare chi ha la memoria corta.
In realtà il problema è ben più serio e articolato:
Il PD e Valentini hanno sempre pensato e pensano che il Comune, la Fondazione e la Banca siano cosa loro, permettendosi di trattarle nel modo che è sotto gli occhi di tutti fino alla loro agonia attuale;
La stragrande maggioranza della classe politica del PD, passata e presente, considera la politica e gli incarichi un posto di lavoro a tempo indeterminato dimenticando che invece dovrebbero essere un servizio e non un modo per campare molto bene;
Non vi è alcun rispetto delle minime regole istituzionali, cosa che a livello nazionale invece è successo: basti pensare al rispetto del Governo Monti che ha evitato nomine in limine mortis.
Stando così le cose vi dico fin d’ora cosa accadrà a breve:
Valentini farà le nomine senza problemi per garantire sé stesso e per cercare consenso;
vedrete che saranno nominati anche finti rappresentanti delle opposizioni e questo farà riconoscere chi è contro il sistema ed i camaleonti già pronti al ballottaggio ad appoggiare il PD;
Per me e la mia lista civica è irricevibile ogni proposta di designazione in quota all’opposizione”.