ROMA. Al cosniglio superiore ella Magistratura è già pendente una pratica in Prima Commissione sul caso della morte di David Rossi, dopo che, nello scorso novembre, l’allora consigliere laico Pierantonio Zanettin (oggi deputato di Forza Italia, che ieri, proprio sullo stesso tema, ha presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia Orlando), aveva chiesto di verificare eventuali profili di incompatibilita’ dei vertici della procura e del tribunale di Siena.
Il comitato di Presidenza del Csm, su richiesta del consigliere Ardituro, ha incaricato la prima Commissione, presieduta dal laico Antonio Leone, di avviare un’indagine conoscitiva sulle vicende oggetto dell’inchiesta giornalistica delle Iene, andata in onda domenica scorsa e ripresa dalla stampa. La prima commissione del Csm ha inoltre chiesto, nell’ambito delle pratiche già aperte sul caso Mps, informazioni al procuratore generale di Firenze, Marcello Viola. Presso la prima commissione del Csm, infatti, sono già pendenti da ottobre una pratica aperta su richiesta dell’ex componente laico Pierantonio Zanettin, da poco eletto in parlamento, che chiedeva di “valutare eventuali profili di incompatibilità ambientale o funzionale” a carico dei vertici del tribunale e della procura di Siena; e una “pratica a tutela” dei magistrati senesi chiesta dal presidente della Corte d’Appello di Firenze, Margherita Cassano, e dal procuratore generale, Marcello Viola.