La Mens Sana che fu "rivive" sul parquet di Bamberg. C'è anche Hackett...
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SIENA. La Montepaschi Mens Sana Siena “che fu” continua a riempire le pagine dei giornali. E per una volta non per sordide vendette (poco) sportive fatte di titoli revocati ma proprio grazie ai due allenatori che li portarono a casa, vittoriosi, come si dice a Siena. La giornata numero 29 di EuroLeague – la massima competizione cestistica continentale – mette di fronte a Bamberg il Brose di Luca Banchi e l’Olimpia Milano di Simone Pianigiani. Niente male, per due coach che avrebbero vinto grazie ai “soldi pagati in nero a certi giocatori”, come si va raccontando in giro da quattro anni a questa parte. Nella formazione tedesca gioca un certo Daniel Hackett, che a Siena lasciò un’impronta indimenticabile – e indimenticata – mentre la parabola era già discendente, e che non ci risulta sia stato pagato in nero. Anzi, si disse a quel tempo, con l’ennesima bugia mediatica, che la cessione a fine 2013 a Milano con buyout avrebbe aiutato la società a finire (bene) la stagione…
Tornando alla partita di stasera, che si può vedere su Eurosport player in diretta su computer e cellulari – perché dai tempi della Mens Sana la pallacanestro italiana ha perso oltre alle dirette in chiaro anche quelle su Sky – troviamo di fronte due coach che hanno seguito percorsi diversi dopo la fine della Montepaschi.
Pianigiani ha vinto la scorsa stagione il titolo in Israele guidando l’Hapoel Jerusalem contro il dominatore di sempre Maccabi Tel Aviv per poi ricevere lo scorso giugno la chiamata di Armani. Contestatissimo da tanti tifosi milanesi – c’è un gruppetto denominato basketacazzo che ha tuttora in homepage la scritta “NoPianigiani” – Simone attualmente occupa il primo posto solitario nella classifica di serie A con l’Olimpia ed è il naturale favorito per la vittoria finale.
Luca Banchi, dopo i trionfi milanesi e il riposo sabbatico pagato da Armani, era tornato in questa stagione a Torino per fare grande una piazza ambiziosa con lo sponsor Fiat. Divergenze tecniche con la proprietà ingombrante, mentre svolgeva un ottimo lavoro, gli hanno fatto sbattere la porta e rinunciare al contratto. Mal di poco, perché è andato a sostituire Andrea Trinchieri sulla panchina del Bamberg. Obiettivo: il titolo tedesco per conservare il posto in EuroLeague. Partito decimo, adesso è ottavo con un cammino in risalita: squadre come Alba Berlino e Bayern Monaco coltivano ambizioni importanti. Palla a due alle ore 20:00.