SIENA. Dopo la grande vittoria sull’imbattuto campo della capolista Firenze, la Virtus è ora pronta ad affrontare un altro impegno importante per mantenere il trend positivo appena iniziato. Sabato 17 alle ore 21.15 arriverà al PalaCorsoni il Don Bosco Livorno, storica squadra che al momento però naviga nelle difficili acque della zona playout. La squadra, composta perlopiù da ragazzi delle giovanili, si trova al momento in penultima posizione, a quota 12 punti, ma viene da due vittorie consecutive contro delle dirette concorrenti per la salvezza. All’andata, nello storico palazzetto di via Allende a Livorno, la Virtus si impose per 62-70.
Ecco le parole del vice coach Ceccarelli.
Una bella vittoria a Firenze che dà morale oltre che classifica. Cosa è cambiato rispetto alle due sconfitte nelle partite precedenti?
«Sicuramente è stata una delle migliori partite dell’annata, venivamo da due sconfitte, con un po’ di problemi sa a livello fisico che a livello mentale, di percezione di ciò che ci riusciva e ciò che non in campo. Nonostante questo, siamo andati a Firenze concentrati, abbiamo giocato la partita che volevamo, siamo stati bravi a metterli in difficoltà e siamo stati fortunati nel finale ad arrivare con qualche punto di vantaggio, che permette di gestire le situazione con un po’ più di facilità, e questo ci ha dato una mano. La vittoria è arrivata con ampio merito, contro una squadra fortissima, che è sicuramente tra le migliori del campionato, ben allenata, strutturata, quindi è una vittoria che secondo me vale doppio».
Il prossimo avversario è il Don Bosco Livorno. Quale dovrà essere l’approccio giusto per affrontare la partita?
«Il Don Bosco è una squadra di ragazzi: giovani, talentuosi, che stanno provando a fare la propria figura in questo campionato. Indubbiamente noi dobbiamo proseguire su questo percorso, se c’è questa differenza in classifica la dobbiamo far vedere e dobbiamo continuare ad andare avanti su quello che abbiamo fatto, che non sempre porta ad un risultato immediato ma che nel lungo periodo sta dando i frutti che speravamo».
Dopo due sconfitte come quelle con Castelfiorentino e Lucca, la vittoria con Firenze cosa ha portato alla squadra?
«Sicuramente ha portato un po’ di entusiasmo, una maggiore convinzione nelle nostre cose, ha portato due punti che finora non aveva fatto nessuno e che ci serviranno tantissimo. Ha portato semplicemente un po’ più di fiducia in quello che facciamo quotidianamente in palestra».