COLLE VAL D’ELSA. La seduta del consiglio comunale in cui è stato presentato il bilancio di previsione del 26 Febbraio, ha lasciato perplesso il Pd di Colle Val D’Elsa. La capogruppo democratica Miriana Bucalossi, ad oltre una settimana di distanza, continua ad esprimere il suo sconcerto: “La cosa che contestiamo” dice Bucalossi “è la totale mancanza di una programmazione e di una visione d’insieme. Presentato con mirabolante autocelebrazione, il bilancio denota, da parte della giunta Canocchi, una incapacità conclamata di dare una prospettiva alla città. Ciò che emerge su tutto infatti, è da un lato la dichiarata volontà di non fare sviluppo e dall’altro un elenco di interventi spot, tra loro totalmente scoordinati e privi di una progettualità d’insieme”.
“Uno dei punti su cui il Pd insisterà” continua “è chiedere chiarezza sugli investimenti che questa giunta vuole fare. Fin dalla campagna elettorale, il Canocchi ha falsamente accusato a più riprese la precedente Giunta da noi sostenuta, con infondate accuse di aver indebitato il comune, salvo poi arrivare addirittura a permettersi la libertà di accendere un nuovo mutuo da 1 milione di euro”.
Si domanda dunque la Capogruppo del Pd “avendo la precedente Amministrazione lasciato chiaramente un bilancio in perfetto equilibrio, con addirittura ampi margini di manovra, per quale motivo il Sindaco Canocchi si ostina a soffocare la città con insensata testardaggine? E’ arrivato” continua” il moneto che la Giunta”, conclude Bucalossi, “si decida a dedicare risorse per migliorare la quotidianità dei cittadini, investendo nelle associazioni, nel turismo, in cultura e in tutte quelle realtà che costituiscono l’asse portante della Colle che amiamo”.
A tal proposito, su turismo e cultura, la capogruppo del Pd denuncia in maniera esemplificativa, come ad oggi non sia stato ancora trovato un gestore per l’area camper e come, soprattutto, sia ancora aperta la questione Sonar. E proprio su quest’ultimo punto, dice Miriana Bucalossi, “quella che da molto tempo era una risorsa straordinaria per il nostro territorio in ambito culturale e sociale, da due anni è stata abbandonata a se stessa, con eclatante disinteresse da parte del Sindaco. Pur essendo iniziati i lavori per la realizzazione delle barriere anti rumore, ad oggi siamo ben lontani dall’intravedere una conclusione dell’iter di interventi nella loro interezza, indispensabili a ridar vita alla struttura con gli alti standard che l’hanno sempre caratterizzata e resa l’eccellenza che conosciamo. È davvero così” conclude “che questa giunta Canocchi vuol concludere la propria esperienza alla guida del Comune?”