Sei appuntamenti tutti gratuiti ospitati nelle più belle sale del Franci per raccontare la produzione artistica
SIENA. La musica al Franci dà spettacolo con la quinta edizione del Franci Festival. La rassegna di concerti di musica da camera, organizzata dall’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci di Siena, mette in scena 6 concerti che vedranno alternarsi sul palcoscenico ospiti internazionali, studenti, docenti, gruppi formati da allievi, laureati e maestri ed ensemble nati da collaborazioni con altre istituzioni musicali toscane. Da giovedì 8 marzo e fino a mercoledì 18 aprile le porte dell’Auditorium e della Cappella, in Prato di Sant’Agostino, ospiteranno tante performance, tutte a ingresso gratuito e tutte in programma dalle ore 18, per celebrare il talento dei giovani studenti e dei docenti dell’istituto senese. Il festival 2018 proporrà pagine originali del repertorio classico, permettendo agli studenti del Franci di esibirsi con grandi maestri anche internazionali, come l’oboista Christian Smith e di misurarsi con esecuzioni rarissime del panorama musicale classico.
“Per il quinto anno consecutivo il Franci Festival – ha detto Anna Carli, presidente del Conservatorio senese – si conferma come l’espressione della produzione artistica cui l’Istituto guarda come obiettivo finale della propria missione di formazione in ambito musicale, mantenendo anche un rapporto con i laureati e diplomati già inseriti in un percorso professionale. L’evento sta diventando sempre più significativo perché permetterà ai nostri studenti di esibirsi, come sempre, davanti al pubblico e di farlo anche attraverso il proficuo confronto con docenti e musicisti di fama internazionale”.
“Quest’anno – ha spiegato Luciano Tristaino, direttore del Franci – abbiamo voluto concentrare il cartellone in sei concerti durante i mesi che si affacciano alla primavera. Abbiamo scelto pagine originali e compositori insoliti per permettere a studenti, docenti e grandi musicisti di esprimersi attraverso la musica. Sarà un preludio allo “Spring Festival” di maggio che ci condurrà fino alla festa della musica del 21 giugno”.
Primo concerto dedicato al gradito ritorno del flauto di Morrocchi. La stagione 2018 del Franci Festival si aprirà con il gradito ritorno di Lorenzo Morrocchi, studente del Franci oggi allievo della prestigiosa ‘Julliard School’ Di New York. Il concerto, in programma giovedì 8 marzo alle ore 18, intitolato ‘Il Flauto incantato’ sarà interamente dedicato al flauto e si concentrerà sul repertorio romantico e post romantico, arricchito dalle note del pianoforte di Christine Billing. Per inaugurare la rassegna Lorenzo Morrocchi proporrà brani dei più noti autori di musica per flauto, come Cécile Chaminade, Philippe Gaubert e Francesco Morlacchi. Completeranno il programma i grandi autori russi Sergej Prokofiev, Piotr Ilic Tchaikowsky.
Giovedì 15 marzo omaggio a Erik Torricelli. Giovedì 15 marzo il secondo appuntamento della stagione sarà dedicato al ricordo di Erik Torricelli, giovane studente del Franci, recentemente scomparso, a cui la famiglia ha voluto intitolare una borsa di studio. L’omaggio a Erik sarà tributato, in Auditorium alle ore 18, dal giovane pianista Curtis Phill Hsu, classe 2004. Il giovane musicista, che ha iniziato lo studio del pianoforte e del violino a 4 anni a Taipei, Taiwan, racconterà le più belle pagine pianistiche del repertorio classico, da Johann Sebastian Bach, a Felix Mendelsshon, passando per Maurice Ravel, Frederic Chopin, Franz Liszt e Ludvig van Beethoven.
Franci e dintorni nella performance del 21 marzo. Per festeggiare la primavera il Franci torna sul palco dell’Auditorium mercoledì 21 marzo alle ore 18 con il terzo concerto dal titolo ‘Francia e Dintorni’. Per l’occasione si esibirà il trio formato da due ex studenti del Conservatorio senese Livia Zambrini, al pianoforte e Daniele Fabbrini al clarinetto con il professor Carmelo Giallombardo alla viola. La formazione cameristica porterà in scena tre autori appartenenti a epoche diverse, come Henrì Vieuxtemps, Max Bruch e Francis Poulenc per un viaggio di note di raro stile compositivo.
Omaggio al sacro con il concerto per la Settimana Santa. Martedì 27 marzo il Franci Festival renderà omaggio al sacro con la performance dedicata alla Settimana Santa. Il concerto, ospitato nella Cappella del Conservatorio alle ore 18, vedrà esibirsi l’esemble formato dalla soprano Charlotte Couleau, che frequenta il biennio del Franci con la professoressa Laura Polverelli; il mezzosoprano Beatrice Fanetti, laurea magistrale in canto lirico; accompagnati da Dimitri Betti, al clavicembalo e da Roberta Caselli, alla viola da gamba su musiche di François Couperin.
Sulle tracce del romanticismo tedesco. La penultima tappa della stagione concertistica s’ispira ancora al repertorio romantico e porterà in scena un trio formato dal docente del Franci Marco Guerrini al pianoforte, in compagnia di Giulia Guerrini alla viola, anche lei ex studente dell’istituto e Francesco Darmanin al clarinetto. La performance, in programma mercoledì 11 aprile in Auditorium sempre alle ore 18, proporrà musiche di Johnnes Brahms, Max Bruch e Carl Reinecke.
Chiusura con l’oboista Christian Schmitt. A chiudere il Franci Festival sarà, mercoledì 18 aprile alle ore 18, l’Allegro Risoluto che vedrà tornare a Siena l’eboista Christian Schmitt, che si esibirà insieme a Alessandra Gentile, al pianoforte e Luciano Tristaino al flauto. Un finale di stagione che regalerà pagine di grande bellezza attraverso l’esecuzione di brani di Robert Schumann, Maurice Ravel, Karl Goepfart, Pierre Sancan e del compositore e musicologo austriaco Hans Gál.
ISSM Rinaldo Franci Siena. Il Franci Festival è la rassegna di concerti di musica da camera organizzata dall’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci di Siena. La V edizione proporrà sei concerti, a ingresso gratuito e tutti alle ore 18. Per conoscere le performance e tutte le attività del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena è possibile consultare il sito www.rinaldofranci.com, seguire la Pagina Facebook e il profilo Twitter dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci.