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Diversa dalla prima trasposizione, quella filmica del 1954 di De Sica, quella teatrale, in scena al Teatro dei Rinnovati da mertedì 9 a giovedì 11 febbraio, con le musiche di Nicola Piovani e con Valerio Santoro, coniuga la città alla sua gente in un connubio da cui Napoli emerge "splendida e miserabile".
Rispetto al film la versione teatrale non ripropone un'identica struttura, viene ripresa solo in parte la suddivisione in episodi, alcuni vengono affrontati da una prospettiva nuova, altri ancora, tratti da racconti di Marotta, sono inediti nello spettacolo. Non viene meno però la volontà, già negli intenti di De Sica, di restituire agli spettatori uno spaccato di questo "oro".
L'oro inteso come la sua gente, povera o ricca, disperata o felice, in grado di adattarsi e inventare un modo nuovo per vivere giorno dopo giorno grazie alla fantasia.
Nella rappresentazione teatrale viene accentuato il lato umoristico più che quello malinconico e tragico. L'oro di Napoli è ,in questo caso, "la possibilità di rialzarsi dopo ogni caduta; una remota, ereditaria, intelligente, superiore pazienza".
Sono le storie personali le vere protagoniste. Un palazzone tipico del centro città, diventa spazio fisico e contemporaneamente metafora della vita a Napoli, microcosmo che a strati progressivi viene scavato in profondità per poi tornare in superficie, scoprendo che in quel luogo non c'è spazio per il triste degrado, per una volta lasciato fuori dalle vicende della città.
I personaggi che si incontrano nell'androne, nelle scale parlando rivelano malinconia, tristezza, talvolta furbizia, ma mai negatività.
Uno spaccato antico scritto in un tempo in cui esisteva ancora una speranza che oggi è molto più difficile scorgere per le vie della città e dalle pagine di cronaca che quotidianamente l'Italia e il mondo legge.
Contemporaneamente, forse, la volontà di dedicare questo spettacolo a quella parte forse più silenziosa che rappresenta una Napoli fatta ancora d'oro, e non solo di rifiuti e malavita.
La vendita dei biglietti per lo spettacolo si effettuerà presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati lunedì 9 dalle 17 alle 20 e nei giorni della rappresentazione, a partire dalle 16. Per informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0577 292265, negli stessi giorni e orari di apertura della biglietteria o al Call Center tel. 0577 292615 – 292614, dal lunedì al venerdì con orario 9.30/12.30, che accetta prenotazioni fino al giorno precedente l'apertura della biglietteria.