ENDIASFALTI SPA AGLIANA – LA SOVRANA PULIZIE VIRTUS SIENA 51-73
(16-24; 28-39; 38-53)
AGLIANA: Zaccariello 6, Bogani 12, Rossi ne, Bargiacchi 9, Belotti, Limberti, Razzoli, Nieri 14, Arceni 2, Cavicchi 8. All. Bertini
VIRTUS: Ceccatelli, Mucci 4, Bianchi, Simeoli 12, Baldinotti ne, Olleia 20, Lenardon 13, Imbrò 13, Ndour ne, Nepi 7, Pucci 4, Falchi. All. Tozzi
SIENA. Ancora una vittoria per la Virtus, che espugna il campo di Agliana per 51-73 ritrovando il primo posto in classifica, complice la sconfitta di Firenze a Livorno, sponda Pielle.
Virtus che schiera subito in quintetto Lenardon, rientrato a pieno regime nelle rotazioni di coach Tozzi; per Agliana invece assenti Rossi e De Leonardo.
Partono subito forte i rossoblu che grazie al gioco spalle a canestro di Olleia, ai canestri da fuori di Lenardon ed alla presenza sotto i tabelloni di Simeoli piazzano un parziale iniziale di 5-16 che li porta sul +11. I padroni di casa provano a rimanere attaccati, ma i virtussini sono bravi a mantenere le distanze, rimanendo in doppia cifra di vantaggio sul 12-24, anche se non riescono ad aumentare il divario complice un 1/7 dalla lunetta; Agliana segna due canestri sul finire del quarto che le permettono di restare a contatto a fine primo quarto sul 16-24. Nel secondo quarto la Virtus attraversa un black out offensivo di 5 minuti, durante il quale trova il canestro col contagocce; ne approfitta Agliana che torna sul -3 (25-28) con in mano più volte il possesso del pareggio che non riesce però mai a convertire. Nella seconda metà del quarto i rossoblu sembrano trovare continuità in attacco, grazie anche ad un’ottima difesa che permette loro di andare spesso in contropiede, e riescono a raggiungere nuovamente la doppia cifra di vantaggio sul 28-39 con il quale le squadre tornano negli spogliatoi.
Nel terzo quarto La Virtus allunga di nuovo, grazie ai canestri di Olleia, Imbrò e Lenardon ed arriva a +19 (32-51). Il parziale spacca la partita ed Agliana non è più in grado di riprendersi; ci prova ad inizio quarto quarto ma arriva soltanto a toccare il -12, prima di crollare nuovamente sotto i colpi dei rossoblu che controllano la partita, aumentando con il passare dei minuti il vantaggio fino al finale 51-73.