Lettera aperta sull'esternalizzazione dei dipendenti che ci lavorano
SIENA. Ci siamo, di nuovo… Sono ormai sempre più insistenti e concrete le voci che vedono la Banca Monte dei Paschi (ex) di Siena voler cedere il Consorzio Operativo MPS ad un azienda terza, con una conseguente “esternalizzazione” dei dipendenti che ci lavorano.
Vogliamo ricordare che i lavoratori del Consorzio Operativo MPS sono a tutti gli effetti dipendenti della Banca (i più giovani entrati con regolare concorso) distaccati presso questa struttura che si occupa della gestione dei processi IT, ovvero Information Tecnology, l’informatica parlando molto genericamente.
In questo processo di estrema lungimiranza dei fenomenali dirigenti “stagionali” (perché durano poco più di una stagione, riempiono la saccoccia e migrano altrove a fare altri danni), la Banca si vuole privare di quel settore che in realtà è il FUTURO degli istituti di credito
Siamo abituati, purtroppo, a vedere quella che fu la nostra gloriosa Banca, fonte di ricchezza e benessere per la città, sgretolarsi e perdere pezzi fino a che sparirà nel buio di un ricordo. Un delitto senza colpevoli come ci vorrebbero far credere i nostri politici nella loro vergine e candida veste di coloro che “io non c’ero e se c’ero dormivo e se dormivo sognavo che non c’ero”.
I delitti senza colpevoli vanno così di moda da queste parti ultimamente…
Cosa dicono le istituzioni?
Ci sarà ancora una volta chi afferma “Per il Consorzio faremo le barricate”?… se la ricorda vero questa sua affermazione caro “sindaco dei selfie”? Il risultato fu che andò esattamente come la Banca voleva, più di 1000 dipendenti esternalizzati e convogliati in una fantomatica NewCo dal destino segnato, chiamata Fruendo.
Siamo in periodo di elezioni ed invece di parlare di quello che sarà un ulteriore impoverimento del nostro territorio, posti di lavoro persi (indotto compreso) e famiglie in difficoltà, ci si cimenta in “supercazzole”, roboanti dimissioni e post autocelebrativi sui social.
Tutto bene, ma non benissimo.
Francesco di Agnolo