L’obiettivo primario è rafforzare la promozione del territorio e delle sue eccellenze
CHIANTI. Il Distretto Rurale del Chianti diventa realtà. A dare il via libera ufficiale è il decreto firmato lo scorso 15 gennaio dalla Regione Toscana, che riconosce l’organismo composto dai Comuni di Barberino Val d’Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, il Consorzio Vino Chianti Classico, il Consorzio Olio Dop Chianti Classico, la Fondazione per la tutela del Territorio del Chianti Classico e rappresentanti di alcune associazioni di categoria. A unire istituzioni e soggetti economici e sociali è la sinergia di forze e risorse per una crescente promozione del Chianti puntando sulle sue eccellenze produttive, paesaggistiche, storiche e culturali e portando avanti politiche e interventi di sviluppo condivisi.
Il riconoscimento ufficiale della Regione viene salutato positivamente da tutti i soggetti coinvolti nel Distretto Rurale del Chianti, coordinati dal sindaco di Castellina in Chianti nominato presidente pro tempore dell’Assemblea di Distretto che guiderà il Distretto Rurale del Chianti insieme all’Associazione di Distretto e ringrazia tutti i soggetti coinvolti per la collaborazione. La nascita ufficiale dell’organismo rappresenta un elemento importante per l’identificazione del territorio Chianti e delle eccellenze che si legano a questo nome in ambiti diversi, dall’enogastronomia alla storia, passando per il paesaggio, l’arte e la cultura. A caratterizzare l’operato del nuovo organismo sarà la sua funzione di punto di riferimento per lo sviluppo di interventi condivisi, resi ancora più forti dalla sinergia fra istituzioni e soggetti economici e sociali e da un rafforzato senso di identità territoriale.