SIENA.Al PalaBorsani di Castellanza sabato 23 Dicembre (palla a due alle ore 20:30) la Mens Sana va a caccia della seconda vittoria esterna stagionale dopo quella centrata due domeniche fa sul parquet della Metextra Reggio Calabria. Contro la FCL Contract Legnano i biancoverdi di coach Mecacci cercano anche il riscatto dopo il ko interno arrivato nell’ultimo turno del campionato di serie A2 girone Ovest contro la NPC Rieti.
Un risultato ha lasciato la Mens Sana ferma a quota 10 punti in classifica (5V-7P) dopo dodici turni, due in meno di Legnano che finora ha un bilancio di 6 vittorie e 5 sconfitte. I lombardi devono infatti recuperare il match contro la Givova Scafati dell’11ª giornata di andata.
La FCL Contract arriva da quattro sconfitte consecutive, due delle quali per un solo punto (72-73 sul campo della Lighthouse Trapani nell’8° turno e 81-82 sul parquet della Leonis Roma nella 10ª giornata). Glialtri due ko sono maturati in casa con Tortona (70-79) e domenica scorsa ad Agrigento (82-92).
A presentare l’ultima partita prima di Natale (si tornerà in campo il 29 Dicembre al PalaEstra contro la Virtus Roma) è il coach biancoverde Matteo Mecacci.
Legnano arriva da quattro sconfitte di fila: che partita ti aspetti?
«Di queste quattro partite la FCL Contract ne ha giocate tre in trasferta su campi difficili perdendo in due occasioni all’ultimo tiro e quando hanno incrociato Tortona si è infortunato Mosley che è rientrato solo ad Agrigento. Quindi è una squadra che pur avendo una striscia negativa se l’è sempre giocata: mi aspetto un avversario voglioso di vincere e carico. Proveranno a fare una partita di grande energia partendo forte per cercare di indirizzarla da subito nella maniera a loro più congeniale sfruttando Raivio, Martini, e gli altri esterni che sono molto temibili sia nel tiro da fuori sia nell’uno contro uno».
Che squadra si troverà di fronte la Mens Sana?
«Legnano è una squadra che ha un’identità ben precisa: ha confermato i due stranieri Raivio e Mosley mentre Martini è stato promosso in quintetto. È andata a pescare un playmaker dotato di un buon tiro da fuori come Zanelli e Pullazi, un 4 che apre bene il campo. La FCL può contare anche sull’esperienza di Maiocco dalla panchina e sull’energia di Tomasini e Toscano reduci da un ottimo campionato di serie B. È una squadra che gioca una pallacanestro dinamica, fatta di tanti pick and roll e uno contro uno aprendo il campo sul perimetro e cercando di sfruttare la velocità di Mosley. Sono anche molto pericolosi dall’arco e muovono bene la palla con un’ottima circolazione che è l’arma in più».
Cosa dovrà fare la Mens Sana per vincere la seconda partita stagionale fuori casa?
«Innanzitutto non possiamo permetterci di partire con uno svantaggio significativo come contro Rieti perché rischiamo di perdere subito fiducia e farla acquistare a Legnano. Servirà una gestione attenta sia dal punto delle nostre risorse fisiche che dal punto di vista tattico perché non possiamo pensare di sfidarli nel loro territorio. Servirà una prova di desiderio e di energia, cercando di contenere con aggressività i loro esterni che sono probabilmente tra i migliori del girone».
Dopo le problematiche della settimana scorsa, quali sono le condizioni fisiche della squadra?
«Non stiamo benissimo, è inutile nascondersi, ma fortunatamente con pazienza stiamo recuperando gli acciaccati, Ebanks per primo e poi Saccaggi e Borsato. Nessuno dei tre è al 100% ma la priorità è cercare di recuperarli gradualmente nella maniera migliore possibile perché non possiamo correre il rischio di sovraccaricarli visto che non ci saranno pause del campionato durante le festività».