Un intero distretto, che coincide con il territorio di Montepulciano, riconosciuto come modello per una agricoltura veramente sostenibile
MONTEPULCIANO. La città di Montepulciano si è aggiudicata il 1° premio, nella sezione “Ambiente e Agricoltura”, del concorso #BuonePraticheNetwork, con il progetto “Emissioni compensate con il Vino Nobile di Montepulciano” (Progetto per la misura della performance ambientale con valutazioni ed emissioni CO2 e attivazione di una serie di misure per giungere alla neutralità di gas climalteranti entro il 2020.) presentato dal Comune di Montepulciano.
Questa la motivazione: “Il progetto è riuscito a rivedere un ciclo produttivo di alta eccellenza e di tradizione fortemente toscana, coniugandolo con l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. Ha saputo quindi coniugare tradizione e innovazione”.
“Esprimo grande soddisfazione per questo premio che è un riconoscimento ufficiale alle nostre azioni per una concreta biosostenibilità del nostro territorio ”, così si è espresso Michele Angiolini, Assessore allo Sviluppo Agricoltura di Vallata del Comune di Montepulciano, durante la premiazione che si è svolta a Prato in occasione dell’ultimo appuntamento di Dire e Fare dedicata alla presentazione del Libro Verde sul Turismo. .
Il progetto, si basa sulla piattaforma digitale realizzata dall’Università Marconi di Roma, su incarico del Comune di Montepulciano, per il calcolo della quantità di CO2 emessa nell’atmosfera per la produzione del Vino Nobile di Montepulciano DOCG, aveva già vinto il concorso per le Smart Communities agli Smau di Firenze e di Milano. Il sistema costituisce una innovazione assoluta in quanto, per la prima volta, un intero distretto, che nel caso specifico è il territorio di Montepulciano, mette in atto un progetto che compensa le emissioni di CO2 per mezzo di “buone pratiche” pubbliche e private (produzione di energia da fonti alternative, piantumazioni arboree, ecc.).
#BuonePraticheNetwork è un concorso, ideato e promosso da Anci Toscana, ed è diventato un punto fermo per le amministrazioni che vogliono far conoscere e condividere le loro idee migliori, pubblicate sulla pagina ad hoc del sito dell’Associazione. Tutti hanno potuto votare online la buona pratica preferita; mentre la valutazione finale è stata affidata a una apposita commissione (con un peso pari al 70%), a cui è stato aggiunto il voto espresso dagli utenti on line e il numero di visualizzazioni avute. La commissione era formata da Matteo Biffoni, presidente Anci Toscana e Simone Gheri, direttore di Anci Toscana, oltre che dal team di #BuonePraticheNetwork formato da Sara Ambra, Diana Curione, Cecilia Del Re, Marco Di Giacopo, Veronica Moretti, Elena Mosti, Francesco Puggelli, Francesco Tomei, Giulia Ulivi, Lorenzo Vignali. I vincitori potranno partecipare a 4 corsi di formazione per due persone organizzati dalla Scuola di Formazione di Anci Toscana.