FIRENZE. Eugenio Giani viene confermato presidente del Consiglio regionale, alla prima votazione: su 40 presenti e 40 votanti, 34 hanno scelto Giani, 6 le schede bianche. L’Aula ha votato questo pomeriggio il rinnovo del vertice istituzionale – presidente e Ufficio di presidenza – previsto allo scadere dei 30 mesi dall’inizio della legislatura Sono stati rieletti anche i due vicepresidenti uscenti: Lucia De Robertis (Pd) con 24 voti e Marco Stella (Forza Italia) con 9. Consiglieri segretari sono stati eletti Antonio Mazzeo (Pd) con 22 voti, anch’egli faceva già parte dell’Ufficio di presidenza, e Marco Casucci (Lega nord) con 9 voti. Il consigliere Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia), che ha fatto parte dell’Ufficio di presidenza nella prima metà della legislatura, non ha dato la disponibilità a candidarsi di nuovo, “perché mi sembra giusto dare ad altri la possibilità di vivere una esperienza di grande importanza, come quella che ho avuto modo di vivere in questi due anni e mezzo”.
Come annunciato nelle dichiarazioni di voto, accanto al presidente del Partito democratico Leonardo Marras, che ha riproposto Giani insieme alla vicepresidente Lucia De Robertis e al consigliere segretario Antonio Mazzeo, è arrivato un diffuso apprezzamento per il presidente uscente dagli altri gruppi del Consiglio regionale. Il capogruppo Tommaso Fattori (Sì-Toscana a sinistra) ha chiesto inoltre l’impegno a trovare un maggiore equilibrio nella rappresentanza delle forze nell’Ufficio di presidenza, rilevando che quello eletto oggi “vedrà probabilmente delle variazioni tra pochi mesi, dopo le elezioni politiche”. Hanno ricevuto voti sia per l’elezione dei vicepresidenti che per quella dei consiglieri segretari, anche Andrea Quartini (Movimento 5 stelle, 4 voti) e Monica Pecori (Gruppo misto-Tpt, un voto). Il nuovo Ufficio di presidenza entrerà in carica a partire dal 26 dicembre. “Abbiamo scelto di procedere oggi alle votazioni dell’Ufficio di Presidenza – ha sottolineato Giani – per non lasciare alcuna prorogazio, vista la scadenza del 25 dicembre”.