Soundreef Mens Sana Siena – NPC Rieti 69-81
(16-18, 22-24, 12-19, 19-20)
SOUNDREEF MENS SANA SIENA: Saccaggi 2, Turner 17, Sandri 16, Simonovic 4, Casella 10, Vildera 10, Borsato 5, Lestini 5, Cepic, Pannini, Lurini, Ceccarelli. All. Mecacci.
NPC RIETI: Savoldelli 3, Hearst 21, Hassan 13, Gigli 14, Olasewere 17, Tommasini 5, Casini 8, Melchiorri, Carenza, Marini, Conti, Berrettoni, . All. Rossi.
ARBITRI: Ursi, Di Toro, Tarascio.
TIRI LIBERI: Siena 5/10, Rieti 14/16. TIRI DA 2: Siena 23/41, Rieti 17/30. TIRI DA 3: Siena 6/28, Rieti 11/23. RIMBALZI: Siena 25 (16/9), Rieti 40 (32/8). USCITI 5 FALLI: Hearst.
di Umberto De Santis
SIENA. Non è questa Mens Sana la squadra che può regalare un americano di peso notevole come Devin Ebanks a un avversario qualsiasi, e Rieti è abbastanza cinica da saperne approfittare giocando con una buona linearità la propria pallacanestro, andando avanti, non irritandosi quando ripresa, trovando proprio nella continuità dell’azione – e di cinque giocatori in doppia cifra – il vantaggio decisivo nel terzo periodo da amministrare con acume. Siena è questa, forse difende anche meglio che con Ebanks in campo ma certamente quando la fatica avanza sulla fronte di Turner anche gli ultimi buoni tiri finiscono nel nulla. Hanno buon diritto ad esultare i tifosi reatini, anche se qualcuno vorrebbe polemizzare, c’è poco da dire, solo apprezzare il fatto che i giocatori biancoverdi ci hanno provato dando quello che potevano. Sogni di gloria sono svaniti da un pezzo, adesso un pò di ordine per tornare a pedalare per il verso giusto.
Dodicesima di andata al PalaEstra tra la Soundreef Mens Sana Siena e la NPC Rieti. La prima novità è che l’americano di Siena Devin Ebanks non prenderà parte alla gara, non essendo stato inserito nel referto, per problemi fisici.
La cronaca: Tommasini da tre apre le marcature dell’incontro 0-3, Hearst raddoppia dopo quasi 2′. Gigli completa lo 0-8 Siena spiattella da tre invano, timeout Mecacci. La Soundreef trova un sussulto 5-10 con la bomba di Lestini, ma Rieti vola. Al 6′ Turner fa 7-14. Sandri accorcia dal lato sinistro, Rossi prende il minuto di sospensione. Si rientra con Sandri da tre che infiamma il pubblico e una Mens Sana più concreta. Vildera fa 16-18 entrando nell’ultimo giro di lancette, la difesa di casa tiene e recupera palla con casella, ma Lestini fallisce la tripla del sorpasso.
La NPC riparte con due triple di Hearst e Hassan ma Siena non perde contatto, con la bomba di Borsato è 23-24 con 7’33”. Nemmeno il tempo di gioire che arriva per lo scatenato Hearst un canestro per la doppia cifra di punti personale. Rieti fa la lepre, con la Mens Sana che al 15′ con Lestini coglie la schiacciata del nuovo pari a quota 29. Segue una serie spettacolare di sorpassi e controsorpassi, 34-36 con 2’40”, poi Borsato da tre. La Siena operaia tiene botta, pareggia ancora con Sandri nonostante la benevolenza arbitrale mandi i laziali in lunetta con tanti viaggi (9/11 al 19′). Gigli fa +4 con 5 secondi sul cronometro per l’intervallo. Ma l’assolo di Saccaggi non ha fortuna, 38-42.
Hearst rilancia l’azione reatina con una bomba, poi al 23′ segna al 24esimo secondo per il 40-47. Casella accorcia da tre, Olasewere sfonda nell’azione seguente. Saccaggi conquista due liberi, Tommasini ha qualcosa da replicare all’arbitro, ed è tecnico. Ma i toscani dalla lunetta trovano solo un libero di Sandri e il canestro pregevole di Vildera 46-47 al 25′. NPC strappa, Turner attutisce il colpo, ma Hearst fa 2+1 per il 48-54 con 3’23”. Timeout Siena, ma il linguaggio del corpo parla per i laziali che trovano due liberi dopo azione ripetuta alla caccia del pallone, e Casini fa 48-59. La Soundreef è spuntata. Gigli taglia fuori Simonovic che lo manda in lunetta. Troppe occasioni sprecate. Turner si mette in proprio per tornare a segnare nella penultima azione del quarto. 50-61.
Tripla di Casini, poi 4 punti in fila di Siena, e timeout Rossi. La Mens Sana non ha molte frecce al suo arco, entra in area con grossa difficoltà, non serve Simonovic e quindi l’altezza del giovanotto è sprecata. A Rieti basta fare il compito con attenzione, facendo girare bene la palla per trovare canestri utili 58-71 con 6’30” mentre Turner è l’unico di casa a muovere il tabellino. La tripla di Savoldelli, fortunosa e di tabella, è quasi una condanna e Hearst lo ribadisce: +15 NPC con 3’30”. Casella trova la bomba, Sandri rende interessante lo strappo, Hearst perde palla due volte consecutive, a 1’50” sempre +10 ospiti.
Fotogallery di Augusto Mattioli