SIENA. Grande soddisfazione in casa leghista dopo un'attenta analisi dei risultati delle Elezioni regionali, che sanciscono un'avanzata del Carroccio in Toscana ed in Provincia di Siena, dove il Movimento di Umberto Bossi diventa il quarto soggetto in assoluto del panorama politico locale. Soddisfazione ancora maggiore a seguito dell'affermazione in Veneto di Luca Zaia e della Lega: "Qualche tempo fa", afferma il Segretario provinciale, Francesco Giusti, "il Presidente di MPS, Mussari, ha giustificato l'acquisto di Banca Antonveneta parlando di crescita della presenza di MPS in una delle regioni più produttive dell'Italia del Nord. Adesso, il tessuto produttivo delle PMI ha chiaramente votato per la Lega, in Veneto come altrove. Di questo successo se ne dovrà tenere conto anche a Siena".
"La Lega e l'Italia dei Valori sono i veri vincitori di queste Elezioni nella nostra Provincia, con una differenza: la Lega è radicata nel territorio della nostra Toscana ed in terra di Siena, mentre quello dato all'IDV è un voto realmente emotivo", continua il dirigente leghista affrontando le tematiche senesi.
"Ringrazio tutti coloro che ci hanno votato, i nostri Consiglieri comunali Maura, Caroti, Meocci e Zanobi, il Consigliere provinciale Rossi ed i nostri militanti, a partire dal Vice Segretario Maurizio Montigiani, che era anche candidato ed ha ottenuto un ottimo risultato nel suo Comune, Monteriggioni. La Lega, in Regione, sarà rappresentata da tre Consiglieri regionali che faranno un'opposizione combattiva, che non farà sconti a nessuno: Antonio Gambetta, Marina Staccioli (la cui famiglia è originaria di Siena ed è cugina di Serena Lippi, senese doc e leghista) e Gian Luca Lazzeri faranno ciò che non hanno mai fatto in Regione gli uomini coordinati da Verdini", prosegue l'esponente del Carroccio, "In Provincia cresciamo più dell'Italia dei Valori (710 voti in più al Carroccio, 698 all'IDV) e la Lega Senese è la vincitrice assoluta nel Comune di Siena, con un aumento di ben 352 voti rispetto alle Europee di un anno fa".
"Le Elezioni regionali segnano invece una pesante sconfitta per tutti gli altri partiti ed in particolare per PD e PDL, che fanno i conti con l'astensionismo, ma soprattutto con l'incapacità di risolvere i problemi della gente", continua l'esponente leghista. "In particolare", afferma Giusti, "il PDL perde quasi 2.800 voti sulle Europee in Città e 14.600 in Provincia, dati che, soprattutto se sommati ai 2.000 già persi lo scorso anno a Siena ed ai 5.000 totali in Provincia, dovrebbero far riflettere il loro Coordinamento provinciale".
"Il PD, dal canto suo, non sta messo bene: il trionfalismo dell'On. Ceccuzzi e della Segretaria Meloni non ha ragione d'essere, perché a Siena il Partito perde 2.156 voti sulle Europee e 2.476 sulle Provinciali, se si somma al dato del PD i voti regalati da quest'ultimo ai Riformisti In Provincia, poi, le cose non vanno meglio, in quanto il Partito dell'On. Ceccuzzi perde addirittura 10.500 voti sulle Europee: un vero e proprio tracollo, che dimostra come il tanto decantato Sistema Siena sia fallito e quanto abbia pagato le lunghe file di attesa per l'accesso al tanto celebrato sistema sanitario", prosegue l'analisi dell'esponente della Lega.
"Abbiamo preso voti a Sinistra, di più di quanto li abbiamo presi al PDL, raccogliendo, in quest'ultimo caso, voti in uscita dall'alleanza che altrimenti sarebbero finiti altrove. Il Coordinamento provinciale del PDL farebbe bene a domandarsi il perché di questo tracollo, anziché indicare come emotivo il voto dato alla Lega", conclude Giusti, affermando che "il prossimo anno serve unità di intenti tra il PDL – o, in caso di scarsa lungimiranza di chi lo guida, che porterebbe gli "azzurri" ad un vero e proprio suicidio politico, il suo elettorato -, la Lega ed un'opposizione importante come le Liste Civiche Senesi, con le quali noi del Carroccio abbiamo avuto molti punti in comune e che stanno colmando egregiamente il vuoto che il PDL sta lasciando, all'opposizione, nel Capoluogo. La Lega, nel 2011, vuole porsi come polo aggregante e come forza di Governo della Città di Siena".
"La Lega e l'Italia dei Valori sono i veri vincitori di queste Elezioni nella nostra Provincia, con una differenza: la Lega è radicata nel territorio della nostra Toscana ed in terra di Siena, mentre quello dato all'IDV è un voto realmente emotivo", continua il dirigente leghista affrontando le tematiche senesi.
"Ringrazio tutti coloro che ci hanno votato, i nostri Consiglieri comunali Maura, Caroti, Meocci e Zanobi, il Consigliere provinciale Rossi ed i nostri militanti, a partire dal Vice Segretario Maurizio Montigiani, che era anche candidato ed ha ottenuto un ottimo risultato nel suo Comune, Monteriggioni. La Lega, in Regione, sarà rappresentata da tre Consiglieri regionali che faranno un'opposizione combattiva, che non farà sconti a nessuno: Antonio Gambetta, Marina Staccioli (la cui famiglia è originaria di Siena ed è cugina di Serena Lippi, senese doc e leghista) e Gian Luca Lazzeri faranno ciò che non hanno mai fatto in Regione gli uomini coordinati da Verdini", prosegue l'esponente del Carroccio, "In Provincia cresciamo più dell'Italia dei Valori (710 voti in più al Carroccio, 698 all'IDV) e la Lega Senese è la vincitrice assoluta nel Comune di Siena, con un aumento di ben 352 voti rispetto alle Europee di un anno fa".
"Le Elezioni regionali segnano invece una pesante sconfitta per tutti gli altri partiti ed in particolare per PD e PDL, che fanno i conti con l'astensionismo, ma soprattutto con l'incapacità di risolvere i problemi della gente", continua l'esponente leghista. "In particolare", afferma Giusti, "il PDL perde quasi 2.800 voti sulle Europee in Città e 14.600 in Provincia, dati che, soprattutto se sommati ai 2.000 già persi lo scorso anno a Siena ed ai 5.000 totali in Provincia, dovrebbero far riflettere il loro Coordinamento provinciale".
"Il PD, dal canto suo, non sta messo bene: il trionfalismo dell'On. Ceccuzzi e della Segretaria Meloni non ha ragione d'essere, perché a Siena il Partito perde 2.156 voti sulle Europee e 2.476 sulle Provinciali, se si somma al dato del PD i voti regalati da quest'ultimo ai Riformisti In Provincia, poi, le cose non vanno meglio, in quanto il Partito dell'On. Ceccuzzi perde addirittura 10.500 voti sulle Europee: un vero e proprio tracollo, che dimostra come il tanto decantato Sistema Siena sia fallito e quanto abbia pagato le lunghe file di attesa per l'accesso al tanto celebrato sistema sanitario", prosegue l'analisi dell'esponente della Lega.
"Abbiamo preso voti a Sinistra, di più di quanto li abbiamo presi al PDL, raccogliendo, in quest'ultimo caso, voti in uscita dall'alleanza che altrimenti sarebbero finiti altrove. Il Coordinamento provinciale del PDL farebbe bene a domandarsi il perché di questo tracollo, anziché indicare come emotivo il voto dato alla Lega", conclude Giusti, affermando che "il prossimo anno serve unità di intenti tra il PDL – o, in caso di scarsa lungimiranza di chi lo guida, che porterebbe gli "azzurri" ad un vero e proprio suicidio politico, il suo elettorato -, la Lega ed un'opposizione importante come le Liste Civiche Senesi, con le quali noi del Carroccio abbiamo avuto molti punti in comune e che stanno colmando egregiamente il vuoto che il PDL sta lasciando, all'opposizione, nel Capoluogo. La Lega, nel 2011, vuole porsi come polo aggregante e come forza di Governo della Città di Siena".