
di Serena Di Sipio
SIENA. Grazie all'attenzione dell'Assesorato alla cultura , nella persona di Marcello Flores, debutta a Siena Libriadi un progetto ideato da Giovanna Zucconi e Maurizio Luvizone, voluto dall'associazione Readere. L'idea di base dell'iniziativa è quella di riunire il mondo esterno dei festival letterari (in Italia sono circa 1600) con quello interno delle scuole, in contatto diretto con i più giovani.
E' un approccio innovativo alla letteratura: il nome stesso “Libriadi” suggerisce una valenza agonistica, è un vero e proprio gioco, in cui i ragazzi sono chiamati a confrontarsi, con vincitori e premi. Le scuole che partecipano a questa iniziativa sono: Liceo della formazione Santa Caterina, Liceo classico E. Silvio Piccolomini, Liceo scientifico Galileo Galilei e Liceo tecnologico Tito Sarrocchi.
Nei giorni del 23 e 24 marzo si terranno le semifinali che vedranno le scuole impegnate nel progetto gareggiare in una sfida ad eliminazione diretta, le due vincitrici parteciperanno alla finale del 25. La serata finale che si terrà alle ore 21.00 presso il teatro dei Rinnovati, è aperta alla cittadinanza tutta, in modo da riunire appassionati di ogni età.
Verranno formulata a mò di quiz domande sulla vita, il lavoro e il contesto storico-letterario degli autori, e in particolare sulle opere studiate per l'occasione.
Due sono i libri scelti, un classico e uno contemporaneo: Pinocchio di Carlo Collodi e Io non ho paura di Niccolò Ammaniti. Legati ovviamente dal tema dell'infanzia.
La grande novità di questo progetto è che, non solo la gara si svolgerà in teatro con la partecipazione attiva di tutti gli studenti, ma alla serata finale parteciperà Ammaniti in persona, sarà intervistato da Giovanna Zucconi di modo che i ragazzi potranno avere un incontro diretto con l'autore e, di conseguenza, un riscontro immediato dello studio fatto sul libro.
La professoressa Burchianti, una delle insegnanti coinvolte nel progetto, ha sottolineato con quanto entusiasmo gli studenti hanno aderito a questa iniziativa, con tanta voglia di fare e di vincere, con un sano spirito di competizione, scegliendo loro stessi i 12 compagni più adatti a rappresentarli, uniti dalla passione per i libri e dell'eccitazione per la gara.
Infatti, se è vero che non si può insegnare a leggere, è vero anche che l'amore per la lettura è contagioso, basta trovare la formula adatta a scatenare questo contagio!
In merito a questo, Giovanna Zucconi è dell'idea che <<la competitività, la passione e l'impegno dei giovani non è solo per il grande fratello>> c'è un mondo giovanile aperto a tutt'altro.
Un rappresentate di questo mondo quasi parallelo è Alberto Schiariti, un ventunenne fiorentino ideatore di Leggere, leggere, leggere!, iniziativa che mira ad appassionare alla lettura tramite uno scambio amichevole di libri, si svolgerà il 26 marzo in tutta Italia e il 25 marzo a Siena alle 16.00 nel Cortile del Podestà.
Mentre a settembre ci sarà una tre giorni (17/18/19) dedicata ad Italo Calvino in occasione del venticinquesimi anniversario della sua morte, avvenuta proprio a Siena al Santa Maria della Scala. Sarà un'occasione per omaggiare in vari modi un grande scrittore italiano, che tutti affascina e conquista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SIENA. Grazie all'attenzione dell'Assesorato alla cultura , nella persona di Marcello Flores, debutta a Siena Libriadi un progetto ideato da Giovanna Zucconi e Maurizio Luvizone, voluto dall'associazione Readere. L'idea di base dell'iniziativa è quella di riunire il mondo esterno dei festival letterari (in Italia sono circa 1600) con quello interno delle scuole, in contatto diretto con i più giovani.
E' un approccio innovativo alla letteratura: il nome stesso “Libriadi” suggerisce una valenza agonistica, è un vero e proprio gioco, in cui i ragazzi sono chiamati a confrontarsi, con vincitori e premi. Le scuole che partecipano a questa iniziativa sono: Liceo della formazione Santa Caterina, Liceo classico E. Silvio Piccolomini, Liceo scientifico Galileo Galilei e Liceo tecnologico Tito Sarrocchi.
Nei giorni del 23 e 24 marzo si terranno le semifinali che vedranno le scuole impegnate nel progetto gareggiare in una sfida ad eliminazione diretta, le due vincitrici parteciperanno alla finale del 25. La serata finale che si terrà alle ore 21.00 presso il teatro dei Rinnovati, è aperta alla cittadinanza tutta, in modo da riunire appassionati di ogni età.
Verranno formulata a mò di quiz domande sulla vita, il lavoro e il contesto storico-letterario degli autori, e in particolare sulle opere studiate per l'occasione.
Due sono i libri scelti, un classico e uno contemporaneo: Pinocchio di Carlo Collodi e Io non ho paura di Niccolò Ammaniti. Legati ovviamente dal tema dell'infanzia.
La grande novità di questo progetto è che, non solo la gara si svolgerà in teatro con la partecipazione attiva di tutti gli studenti, ma alla serata finale parteciperà Ammaniti in persona, sarà intervistato da Giovanna Zucconi di modo che i ragazzi potranno avere un incontro diretto con l'autore e, di conseguenza, un riscontro immediato dello studio fatto sul libro.
La professoressa Burchianti, una delle insegnanti coinvolte nel progetto, ha sottolineato con quanto entusiasmo gli studenti hanno aderito a questa iniziativa, con tanta voglia di fare e di vincere, con un sano spirito di competizione, scegliendo loro stessi i 12 compagni più adatti a rappresentarli, uniti dalla passione per i libri e dell'eccitazione per la gara.
Infatti, se è vero che non si può insegnare a leggere, è vero anche che l'amore per la lettura è contagioso, basta trovare la formula adatta a scatenare questo contagio!
In merito a questo, Giovanna Zucconi è dell'idea che <<la competitività, la passione e l'impegno dei giovani non è solo per il grande fratello>> c'è un mondo giovanile aperto a tutt'altro.
Un rappresentate di questo mondo quasi parallelo è Alberto Schiariti, un ventunenne fiorentino ideatore di Leggere, leggere, leggere!, iniziativa che mira ad appassionare alla lettura tramite uno scambio amichevole di libri, si svolgerà il 26 marzo in tutta Italia e il 25 marzo a Siena alle 16.00 nel Cortile del Podestà.
Mentre a settembre ci sarà una tre giorni (17/18/19) dedicata ad Italo Calvino in occasione del venticinquesimi anniversario della sua morte, avvenuta proprio a Siena al Santa Maria della Scala. Sarà un'occasione per omaggiare in vari modi un grande scrittore italiano, che tutti affascina e conquista.
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