Fucito: "La sicurezza cittadina e del territorio senese non può più essere affidata a puerili comunicati che emanino una blanda quanto sterile rassicurazione"
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SIENA. “Nelle ultime settimane Siena, che si prepara a vivere con ansia un processo che coinvolge oltre sessanta cittadini” – dichiara Sergio Fucito, candidato Sindaco per CasaPound Siena – “ha dovuto assistere ad una sequenza interminabile di fatti di cronaca che dovrebbero destare una preoccupazione ben più marcata, con il reiterarsi di un fenomeno che sta assumendo, con il passare dei giorni, contorni sempre più inquietanti per la cittadinanza e per i suoi amministratori.
Gli eventi di cronaca, le risse tra clandestini ed extracomunitari fin dentro il centro storico, i furti e le rapine hanno trovato conferma nei dati pubblicati oggi dalla stampa cittadina, dai quali si evince come la sensazione di insicurezza non rappresenti più una semplice percezione soggettiva di ogni cittadino e come si siano dimostrate inutili le recenti prese di posizione da parte delle massime istituzioni del territorio senese”.
“In particolare le convulse dichiarazioni del Sindaco di Siena, rilasciate affrettatamente per cavalcare l’onda della sua già inopportuna esposizione mediatica su MPS e sulla politica cittadina, sono giunte infatti ad inerziale rimorchio delle posizioni espresse nelle settimane precedenti da parte del Prefetto e del Questore di Siena” -continua l’esponente di CPI – “tutte finalizzate ad una precisa strategia di rendere opaca la dimensione del fenomeno della microcriminalità. Appare evidente che sia stato perseguita una precisa volontà politica, una ostentazione di artificiosa sicurezza, perchè tutto venisse liquidato come eventi isolati e scollegati dalla realtà quotidiana; questo velo è finalmente caduto, e la realtà appare cristallina di fronte agli occhi dei cittadini.
La sicurezza cittadina e del territorio senese” – conclude Sergio Fucito – “non può più essere affidata a puerili comunicati che emanino una blanda quanto sterile rassicurazione, ma sono necessarie azioni concrete, progettualità chiare che evidentemente non sono nel dna dell’attuale sindaco e di altri candidati. Il programma politico di CasaPound è quello di assicurare la sicurezza di Siena, riducendo a zero le mere esternazioni propagandistiche del Sindaco, la richiesta di militarizzazione da parte di altre forze politiche; Siena si rende sicura con una azione sinergica del controllo del territorio affidato alle Forze dell’Ordine, al potenziamento della presenza di adeguate unità della Polizia locale, ribaltando il concetto di sicurezza basato sul controllo a distanza da parte di videocamere, con un cultura della legalità che si coniughi con il piacere del divertimento e del tempo libero”.