Resta, comunque, la prima in Toscana
SIENA. Secondo l’indagine fatta dal dipartimento di statistiche economiche dell’università La Sapienza di Roma per ItaliaOggi, la classifica del buon vivere vede sul podio Bolzano, seguita da Trento e Belluno, come a dire si sta bene in Trentino Alto Adige e Veneto.
Tra i parametri presi in considerazione ci sono l’ambiente, la criminalità, la cura della salute, i servizi finanziari, il disagio sociale. Siena si piazza all’11° posto e perde sei posizioni rispetto al 2016.
Scendono Lucca e Livorno, Pistoia sprofonda di 16 posizioni, scendendo al 58° posto. Tra le ultime in Italia resta Massa Carrara. Risalgono Firenze, che si posiziona al 37° posto, dietro a Pisa, ad Arezzo, a Grosseto, tutte e tre in ascesa.
AMBIENTE. Solo due toscane nelle prime 50 in Italia, Siena (16° posto) e Grosseto (43°). Male Firenze, al 71° posto, e Pistoia. Malissimo Massa Carrara, al 109à posto, il penultimo.
CRIMINALITA’. In testa c’è Treviso. Solo Arezzo e Siena, tra le toscane, nelle prime 50. Perugia al 50° posto. La Spezia al 72°. Male Firenze, in coda, che perde anche un posto, scendendo al 97°, poco sotto Prato e Pisa. Lucca è al 91°, Livorno e Massa tre posti sopra. Sul fronte sicurezza, almeno stando all’analisi firmata dalla Sapienza, la Toscana non esce molto bene.
DISAGIO SOCIALE. Va meglio invece per quanto riguarda il disagio sociale. Qui troviamo Pisa (25), Prato (28) e Grosseto (27) in buona posizione. Firenze è al 47° posto. Male Lucca e Massa Carrara.
SALUTE. Pisa è al secondo posto in Italia, Siena al quarto, Grosseto decima, Firenze al 22° posto. Solo Prato (81) migliora, ma resta nel gruppo di coda.