Approvate due mozioni che affrontano queste tematiche
SIENA.Di seguito due degli argomenti trattati durante il Consiglio Comunale tenutosi ieri a Siena.
APPROVATA ALL’UNANIMITA’ LA MOZIONE PER IL CONTENIMENTO DELL’INFESTAZIONE DA EDERA
Approvata, all’unanimità, dal Consiglio comunale la mozione presentata ieri da Mauro Aurigi e Michele Pinassi (Siena 5 Stelle) sul contenimento dell’edera.
Il consigliere Aurigi ha illustrato le caratteristiche della pianta e del suo apparato radicale che presenta grande capacità infestante “colpendo, da pianta parassita, soprattutto le acacie. Una situazione forse dovuta dalle variazioni climatiche in atto causando la morte delle piante arboree con conseguenze che, all’interno dei centri abitati, possono mettere anche a repentaglio l’incolumità dell’uomo e dei suoi beni”.
Dopo aver informato l’assemblea di casi già presenti in città come le acacie infestate dall’edera nel costone su cui poggia S. Agostino “piante già irrecuperabili e che probabilmente finiranno per abbattersi al suolo precipitando, forse, anche nella sottostante via di Fontanella”, ha proposto che “l’amministrazione effettuasse un’indagine e mappatura per verificare se altri siti si trovassero nelle stesse condizioni e a provvedere, liberando le acacie e le altre piante aggredite dall’edera; di sostituire l’inutile e dannoso taglio delle cosiddette erbacce, comunque utili a ridurre il dilavamento delle acque meteoriche, con la ripulitura delle piante che si trovano nella ripa di S. Agostino e in altri luoghi, e di intervenire presso l’autorità competente perché analoghi provvedimenti siano presi per le situazioni presenti sulle carreggiate del raccordo Siena-Firenze”.
Dai banchi della maggioranza Rita Petti (PD) ha proposto un emendamento, approvato dalla maggioranza dei presenti, con il quale la mozione viene integrata nel dispositivo dal fatto che ogni azione richiesta deve essere svolta nel rispetto degli equilibri di bilancio.
IL PROBLEMA UNGULATI TORNA IN CONSIGLIO COMUNALE
Approvata la mozione presentata da Massimiliano Bruttini
Torna nuovamente in Consiglio Comunale il problema degli ungulati con la mozione a firma di Massimiliano Bruttini (PD), nella quale sottolinea che “nonostante l’attenzione posta al problema e le sinergie attivate non si è verificato nessun miglioramento nelle situazioni più volte denunciate. Nessuna diminuzione del numero degli animali che continuano ad avvicinarsi sempre più ai centri abitati, anche a causa dei terreni spesso abbandonati e privi di recinzioni”.
Con il documento, approvato ieri dall’assemblea, il sindaco è stato invitato “nella logica della necessità di manutenzione e della rimessa a coltura dei terreni dell’area periurbana, a ipotizzare l’indirizzo di contributi, anche se minimi, per sollecitare i proprietari terrieri al riuso e alla manutenzione dei fondi abbandonati ricorrendo, eventualmente, anche al progetto “orti urbani”. Per il reperimento di ulteriori fondi, si suggerisce di percorrere anche la strada, se possibile, del bando regionale sui progetti integrati e, in caso di fattibilità, predisporre le opportune variazioni di bilancio da sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale”.