L'assessore alla Mobilità interviene su ferrovie e alta velocità
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/cut1390240378387.jpg)
SIENA. “La stazione di Alta Velocità (AV) Mediopadana a Reggio Emilia ha riscontrato un successo superiore alle aspettative. Partita con pochi treni al giorno e nonostante un generale scetticismo, oggi conta oltre 40 fermate al giorno di treni veloci, tra le Frecce di Trenitalia e Italo. Questa stazione ha introdotto una novità a livello europeo, con l’idea che l’AV non sia soltanto appannaggio delle grandi città, ma anche dei territori a urbanizzazione diffusa. Nel 2015, le regioni Toscana e Umbria hanno promosso uno studio di fattibilità per una stazione AV, denominata Medio Etruria, che potesse servire le città di Siena, Arezzo e Perugia. Lo studio si è concluso con un documento tecnico che ha indicato tre possibili ubicazioni: a Chiusi sud, a Farneta Creti nel Comune di Cortona, ma vicino a Sinalunga, e ad Arezzo Rigutino.
La stazione è chiamata a servire un bacino di utenza più ampio possibile, ma occorre trovare un accordo sull’ubicazione e stimolare un forte coinvolgimento dei territori per far comprendere alle istituzioni competenti che la questione è importante, in quanto occasione di forte rilancio per i nostri territori e per le nostre imprese. Per Siena, rimasta fuori dai grandi itinerari, prima con la ferrovia Direttissima e poi con l’Autostrada del Sole, si tratta di una questione vitale. Prendendo a riferimento l’esempio intermedio di Farneta Creti, distante da Siena circa 35’, il tempo di ulteriore percorrenza per Roma Tiburtina sarebbe di circa 50’. Da Roma, l’attuale distanza di oltre 3 ore, si ridurrebbe a poco più di un’ora e mezzo, considerando anche il tempo d’interscambio. L’Alta Velocità ha cambiato la geografia dell’Italia. Oggi, da Reggio Emilia (distante da Roma 431 km), grazie alla stazione Mediopadana, si raggiunge Roma Termini in un tempo minimo di 2 h 16’, mentre da Siena (232 km dalla Capitale) occorrono in genere oltre 3 h. È necessario che si crei un movimento di opinione a sostegno della stazione AV Medio Etruria, altrimenti rimarremo sempre più isolati”.
Stefano Maggi – assessore alla Mobilità – Comune di Siena