L’accordo, fortemente innovativo sia nei contenuti che nella sua applicazione, è ripreso dalla convenzione già in parte sperimentata a Grosseto
SIENA. E’ stato firmato oggi l’accordo tra l’azienda Usl Toscana Sud Est, l’Associazione titolari farmacie di Siena, Federfarma e la Cispel (l’associazione regionale delle imprese di servizio pubblico che operano in Toscana) per la distribuzione, per conto della Asl, da parte delle farmacie pubbliche e private di prodotti previsti dall’assistenza integrativa: vale a dire integratori alimentari, prodotti dietetici, dispositivi medici e ausili.
L’accordo, fortemente innovativo sia nei contenuti che nella sua applicazione, è ripreso dalla convenzione già in parte sperimentata a Grosseto, e rappresenta un importante passo avanti nella rete dell’assistenza ai pazienti più fragili, quelli che soffrono di particolari patologie croniche e che, soprattutto, possono abitare in aree decentrate e avere problemi a raggiungere i distretti.
D’altronde la provincia di Siena è caratterizzata da un ampio territorio a bassa densità di popolazione, piccoli paesi distanti dai centri abitati più grandi, in cui la possibilità di prendere determinati prodotti nella farmacia più vicina a casa rappresenta un grande vantaggio, in termini di tempi, spesa e qualità dell’assistenza.
Il modello adottato prevede che le farmacie distribuiscano, per conto dell’Azienda, una serie di prodotti destinati ai malati cronici, agli anziani, a chi soffre di particolari patologie: dispositivi e ausili per le stomie, per il cateterismo vescicale oppure per le persone che non possono alimentarsi normalmente; prodotti alimentari, dispositivi e ausili per chi soffre di malattie metaboliche, latte per l’infanzia in caso di impossibilità di allattamento al seno; integratori per le malattie rare.
L’Azienda sta mettendo a punto anche un sistema per consentire il rinnovo delle autorizzazioni per l’assistenza integrativa, direttamente tramite le farmacie che hanno aderito all’accordo. Gli assistiti non dovranno fare altro che presentarsi con la richiesta del medico curante in farmacia, dove un addetto invierà per via telematica la stessa richiesta all’ufficio Asl competente che, a sua volta, se appropriata rinnoverà l’autorizzazione on line.