Francesco Landi, Sindaco di Sarteano “Con Dino se ne va una parte importante della nostra comunità. Sono sicuro che i suoi insegnamenti non andranno persi"
SARTEANO. Sarteano perde l’ultimo partigiano della Brigata Simar. Dino Faleri, ultranovantenne, si è spento ieri dopo una vita dedicata all’impegno civile e democratico contro ogni forma di fascismo e prevaricazione sociale. All’indomani dell’armistizio del 1943, neppure ventenne, decise di darsi alla macchia contribuendo a costituire la brigata partigiana Simar, dal nome del comandante Silvio Marenco. Attiva sul Monte Cetona con base a Fontevetriana, ben presto la formazione diventò un punto di riferimento per la popolazione locale e per gli Alleati che faticosamente cercavano di liberare la zona dall’occupazione nazi-fascista.
“Senza indugi o ripensamenti – dice Francesco Landi, sindaco di Sarteano – Dino Faleri comprese che la Resistenza e la lotta di Liberazione erano l’unico strumento per riportare in Italia democrazia e pace. Senza pensare alle difficoltà di vivere in montagna con l’inverno alle porte e i nemici in casa scelse di schierarsi dalla parte giusta della Storia. Impegnato fino all’ultimo a coltivare la memoria di quei tristi eventi – continua Landi – era sempre pronto a incontrare i giovani delle scuole per far capire che la guerra non ha niente di eroico. Per chiunque si avvicinasse a ricoprire un incarico pubblico, Dino per ciò che aveva vissuto e quello che rappresentava, rimaneva un esempio cristallino da seguire. Ricordo ancora con piacere che nel 2012, prima di candidarmi a sindaco, facemmo la prima riunione pubblica invitando i ragazzi di Sarteano per parlare del futuro del nostro Comune, e chiesi a Dino di stare con noi, per trasmetterci il suo grande entusiasmo per la democrazia, l’impegno civico e la libertà”.
Forse proprio per avere sofferto la dittatura, nel dopoguerra Dino Faleri ha partecipato attivamente alla vita politica e associativa di Sarteano. Prima consigliere comunale e poi assessore, è stato membro attivo nel mondo delle associazioni di volontariato, così come delle contrade. “Storico” presidente della locale sezione Anpi di Sarteano, ha scritto testi sulla Resistenza, ed è stato un personaggio di riferimento per chiunque si volesse avvicinare al tema della lotta di Liberazione. “Con Dino – conclude Landi – se ne va una parte importante della nostra comunità. Sono sicuro che i suoi insegnamenti non andranno persi ma rimarranno nelle nostre teste e nei nostri cuori”. I funerali si svolgeranno domani, 14 novembre, nella chiesa di San Francesco in Piazza Bargagli, a Sarteano (ore 14,30).