
SIENA. Parziali disagi legati alla nube di ceneri islandese, in via di superamento, sono stati riscontrati nelle scorse ore dalle agenzie di viaggio senesi. Dai riflessi del blocco aereo sono state interessate in media una operazione su 5, tra quelle gestite in questi giorni dagli operatori di outgoing di Siena e provincia. Oltre alla necessità di programmare rientri alternativi per propri clienti che si trovavano all’estero, le agenzie di viaggio locali si sono trovate ad assistere anche turisti stranieri trattenuti giocoforza nel nostro territorio. A questo si è aggiunta la mole di lavoro legata alle pratiche di modifica degli itinerari o di rimborso, per i senesi in partenza.
”Le agenzie di viaggio professionali si sono adoperate e si stanno adoperando tutt’ora per garantire a chi non è partito il rimborso o una soluzione alternativa – afferma il Presidente provinciale di Assoviaggi Confesercenti, Leonardo Roghi – riconfermando la maggiore versatilità che il settore delle agenzie correttamente operanti riesce a garantire in queste circostanze rispetto al cosiddetto ‘fai da te’. Contemporaneamente, registriamo anche una certa preoccupazione per i contraccolpi che questa situazione potrà provocare, anche nelle prossime settimane, viste le perdite che le compagnie aeree hanno dovuto registrare. Per questo ci sembra condivisibile la richiesta avanzata da queste in merito ad interventi di sostegno per il settore”.