Il direttore dell’UOC Immunoterapia Oncologica e del Centro di Immuno-Oncologia delle Scotte parla di lotta ai tumori con immuno-oncologia e epigenetica
SIENA. La lotta al cancro attraverso l’immuno-oncologia e la combinazione di strategie terapeutiche in grado di modificare le caratteristiche del tumore per renderlo visibile e, pertanto, aggredibile dal sistema immunitario. Questi i temi che il dottor Michele Maio, direttore dell’UOC Immunoterapia Oncologica e del Centro di Immuno-Oncologia (CIO) dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, approfondirà negli studi televisivi di Rai Uno per “Uno Mattina”, in onda giovedì 2 novembre, dalle 8.30 circa, in occasione della settimana dell’AIRC dedicata alla ricerca sul cancro. Durante la trasmissione, inoltre, verrà fatto uno specifico focus sull’epigenetica, per analizzare i cambiamenti immunologici non solo della neoplasia ma anche del microambiente in cui il tumore vive. “Presenteremo un progetto sull’epigenetica finanziato anche dall’AIRC – spiega Maio – per capire perché, a parità di mutazioni del DNA, uno stesso tumore può assumere forme diverse e differenti livelli di aggressività. Con l’epigenetica e, soprattutto, l’utilizzo di farmaci epigenetici possiamo comprendere perché in pazienti diversi, a parità di stadio della malattia e trattamento terapeutico, lo stesso tumore si comporta diversamente. Con la combinazione di terapie epigenetiche e immunoterapiche l’obiettivo è quindi quello di aumentare la risposta immunitaria per aggredire il tumore”.