TORRITA DI SIENA. Non è nostro costume intervenire sulle dinamiche interne di altri partiti, ma stavolta è impossibile non rilevare quanto accaduto nel nostro comune in sede propedeutica al congresso provinciale del PD, con degli eventi di portata tale da far escludere il candidato torritese Cortonicchi dalla corsa per la poltrona di segretario provinciale. Non solo. Troviamo umilianti le ingerenze nella nostra politica da chi, sia a livello regionale che a livello locale, prima ha contribuito all’ascesa di Grazi, poi lo ha indotto ad avventurarsi in un lacerante progetto di fusione con Montepulciano (al quale noi siamo sempre stati contrari) che ha portato la nostra comunità a dolorose spaccature, ed infine, nel momento in cui Grazi ha manifestato i suoi desideri di ascesa nella scena politica del PD, lo ha improvvisamente scaricato, invitandolo a cospargersi il capo di cenere e a fare un doloroso “mea culpa”, financo a chiederne le dimissioni dalla carica di sindaco.
Tralasciando di approfondire le altre “discutibili” scelte amministrative di questi ormai tre anni e mezzo di mandato (contestati sensi unici, inefficace raccolta dei rifiuti porta a porta, ecc.), noi a questo punto chiediamo semplicemente al Sindaco Grazi, come atto dovuto, che al prossimo consiglio comunale rassegni nelle mani di noi consiglieri delle dignitose dimissioni, in quanto egli non gode più non solo della nostra fiducia, ma neanche di quella della maggioranza della cittadinanza e probabilmente neanche di qualcuno dei suoi consiglieri.
Non ci costringa quindi a ricorrere allo strumento della “Mozione di Sfiducia” di cui all’art. 52 del Testo Unico degli Enti Locali, ove per procedere alla presentazione della medesima occorrono le firme di cinque consiglieri, e affinché sia approvata occorre il voto positivo di sette.
A noi consiglieri di “RIFARE TORRITA” non interessa concludere il nostro mandato, preferiamo, in nome del nostro senso di responsabilità civica, tornare ad essere dei semplici cittadini a disposizione del Commissario Prefettizio in vista delle future elezioni comunali.
Gruppo Consiliare RiFARE Torrita
Rodolfo Damigelli, Lorenzo Vestri, Maria Grazia Bruni