
SIENA. Venerdì (30 aprile) alle ore 21.30, ultimo appuntamento con la rassegna di Libero Circuito alla Corte dei Miracoli di Siena; in scena L'uomo senza fiore in bocca della Compagnia Spazio Temporale.
Tra la spazzatura dove vive, un attore finito in disgrazia trasforma il famoso testo di Pirandello, L'uomo con il fiore in bocca, in un monologo recitato per se stesso: la morte fisica rappresentata nel testo originale, si trasforma così in una nuova, emblematica morte sociale.
Le due voci del dialogo originale appartengono ora alla stessa persona e marcano il divario incolmabile che si può creare non più tra un personaggio e l’altro, ma tra un prima e un dopo della stessa vita. L’amaro calice di questa metamorfosi diviene il potere d’immaginazione, già peculiarità degli attori, che il protagonista porta all’estremo: non coinvolge più solo la percezione del mondo, ma anche quella di sé stesso, fino a cancellarsi e riscriversi davanti ai nostri occhi.
Stefano Stefani porta in scena il testo con estremo realismo, attualizzandolo e arricchendo la messa in scena con inusuali espressività contemporanee che riescono a far ascoltare e riscoprire l’opera di Pirandello, rendendo trasparenti le emozioni che la accompagnano.
La mattina dello stesso giorno, la Compagnia Spazio Temporale replicherà lo spettacolo per gli studenti dell'Istituto “G. Carducci” di Siena. Un'occasione importante affinché i ragazzi possano avvicinarsi al mondo del teatro e scoprire, attraverso il confronto diretto con l'attore, come un testo classico possa trasformarsi nella messa in scena e diventare qualcosa di tangibile e vicino alla loro sensibilità.
In occasione dello spettacolo sarà possibile visitare la mostra fotografica “momento-e-mozione”, organizzata dall'Associazione Riabilita Onlus e dal Gruppo Leica e dedicata alle attività di riabilitazione psico-sociale.
La rassegna Libero Circuito 2010 è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Siena e della Banca di Monteriggioni.
Per informazioni e prenotazioni: <uffstampa@lacortedeimiracoli.org; 057748596; 347 7756342