"Il partito è molto di più di insensati personalismi e false etichette"
SIENA. “Adesso siano i candidati, senza la mediazione di nessuno, a trovare una sintesi alta che mette al primo posto il bene comune delle nostre comunità. Perché nel PD oltre a insensati personalismi che fanno notizia c’è tanto di più, a partire dai molti sindaci, assessori, consiglieri comunali e segretari di circolo che ogni giorno lavorano per dare futuro ai loro territori”. Questo l’appello di Antonio Loia, dirigente del Pd e renziano convinto.
“Da oltre 2 anni abbiamo indicato l’urgenza di trovare una candidatura unitaria e di aggregare oltre il PD in terra di Siena. Ed oggi è chiaro per tutti che quattro candidature PD al Provinciale e cinque candidature al PD comunale di Siena non servono a niente e a nessuno. Il PD ha davanti la sfida delle elezioni comunali a Siena – continua Loia – dove è necessario indicare le priorità per la città come agroalimentare, scienze della vita, cultura, turismo, rilancio delle più importanti realtà aziendali e recupero dei posti di lavoro a partire dalla Banca MPS come ha recentemente dichiarato il sottosegretario all’economia Baretta recentemente a Siena come azionista di maggioranza della banca. Ed è indispensabile indicare un candidato a Sindaco unitario che rappresenta davvero tutto il PD ed è capace di rappresentare una parte importante della società civile. Così come il PD ha davanti la sfida delle elezioni Politiche, per tornare al Governo del Paese. Perché vincere un congresso in terra di Siena e poi perdere il Governo del Paese e di Siena sarebbe la dimostrazione di una classe dirigente non all’altezza delle sfide del futuro. Ci sono i tempi e la possibilità di norme specifiche – conclude Loia – per superare l’attuale stato di eccessiva frammentazione. E soprattutto c’è una larga e condivisa urgenza di farlo che merita di essere ascoltata e rispettata partendo da una rappresentazione veritiera della situazione e smettendola con l’infantile gioco di appiccicare e appiccicarsi false etichette secondo le convenienze del momento”.