SIENA.
La decisione di procedere ad un aumento delle indennità degli Amministratori, assunta dal Consiglio di Amministrazione di SEI Toscana, con il solo voto contrario del Presidente di Sienambiente s.p.a., lascia sbalorditi e profondamente irritati.
E’ assolutamente inaccettabile che, mentre i Comuni si stanno sforzando di sostenere al meglio il servizio in un momento di grande difficoltà, una società sottoposta a commissariamento, nella quale l’organo di amministrazione ha poteri e competenze limitati, il cui contratto di servizio con l’Autorità di Ambito è fatto oggetto di attenta valutazione, decida di aumentare i compensi all’Amministratore Delegato e ai consiglieri di amministrazione, con inevitabili ricadute negative sui contribuenti.
Una deliberazione che conferma la necessità di ripensare gli assetti proprietari della società di gestione dei rifiuti, ove i soci privati più che condividere un progetto di governo di una funzione fondamentale a servizio dei cittadini, perseguono meramente il proprio interesse. Riteniamo urgente che il Consiglio di Amministrazione riveda la sua decisione e mantenga un profilo sobrio e rispondente davvero alle esigenze delle comunità che chiedono servizi efficienti a costi più contenuti. Chiederemo un incontro al Prefetto di Siena per esprimere tutto il nostro disappunto sulla vicenda.