Con il magico violino di Boris Belkin (in foto) e sotto la direzione di Jun’ichi Hirokami si potrà ascoltare il celebre Concerto di Brahms, l'op.77. Ma anche di Takemitsu “Three film scores” (1994-1995) e di Schubert la Sinfonia n.2 in si bemolle D.125.
Russo, formato al Conservatorio di Mosca, Belkin si è affermato, in età precoce, in tutta l’Unione Sovietica. Nel 1974 lascia il suo paese e da allora è ospite delle più prestigiose orchestre internazionali su invito di Ahronovitch, Ashkenazy, Bernstein, Chung, Dutoit, Haitink, Herbig, Hirokami, Kondrashin, Maazel, Mehta, Ozawa, Muti, Sanderling, Slatkin, Temirkanov e Tennstedt. Per la musica da camera collabora con Yuri Bashmet e Misha Maisky. Vive in Belgio, a Liegi, e dal 1987 è docente all’Accademia Chigiana di Siena.
Per l’occasione sul podio Jun’ichi Hirokami. Il musicista giapponese, ospite dell’ORT nei primissimi anni ’90, torna sul podio dell'Orchestra della Toscana dopo una carriera coronata da grandi successi e da prestigiosi incarichi come quello di direttore della Israel Philharmonic, direttore ospite principale della Royal Liverpool Philharmonic e la più recente nomina di direttore principale ospite della Japan Philharmonic. Con Hirokami l’Ort si farà interprete della Seconda Sinfonia di Schubert e del brano "Three film scores" (1994-95) in omaggio a Toru Takemitsu, noto e raffinato musicista di Tokyo autore di una sintesi originale tra la cultura occidentale e la tradizione musicale nipponica.
Informazioni: telefono 0577/983067, fax 0577992789, e-mail: info@politeama.info – web: www.politeama.info. Prezzo biglietti: intero euro 10, ridotto euro 7.