Il sindacato di Polizia risponde al sindaco Bussagli
SIENA. Con riferimento alla nostra denuncia sulla grave situazione del Commissariato P.S. di Poggibonsi, non ci saremmo mai aspettati una reazione di tale portata da parte del Sindaco, a cui, per altro, non erano state mosse alcune accuse. Tuttavia tale reazione, sproporzionata ed inopportuna, ha palesato il sentimento del primo cittadino che si sente evidentemente chiamato in causa.
Per questi motivi è opportuno osservare che:
Se, come dice il Sindaco, “è in corso ormai da tempo un confronto sul tema con il Questore di Siena” evidentemente il confronto non è fatto bene e nemmeno costruttivo infatti non ha portato ad alcun risultato. Questo è sotto gli occhi di tutti!
Inoltre, se come dice lo stesso Sindaco, “il tema è serio e va trattato con rispetto istituzionale” si cominci, intanto, col togliere i rifiuti del Politeama dalla porta del Commissariato e si trovi un garage per le macchine della Polizia che non possono essere esposte e lasciate alla portata di chiunque.
Quindi si abbia davvero rispetto per l’istituzione Commissariato che, si ricorda, ospita l’Autorità locale di Pubblica Sicurezza.
Il Sindacato, che rappresenta i poliziotti, ha il dovere di intervenire non solo a tutela dell’Istituzione ma anche della cittadinanza al fine che possa essere meglio tutelata così come chi lavora all’interno del Commissariato che, come noto, paga tasse anche al Comune di Poggibonsi.
Premesso quanto sopra si ritiene che un confronto pubblico col primo cittadino di Poggibonsi sia urgente ed inevitabile per il bene superiore della sicurezza con la speranza che lo stesso non voglia sottrarsi alla discussione.
Auspichiamo infine, da parte di chi amministra, più fatti e meno chiacchiere
Mauro Marruganti, segretario UGL Siena