CROTONE. Un'operazione della polizia è in corso a Crotone per l'arresto di 18 persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti. La polizia ha anche denunciato cinque minorenni in stato di libertà e sequestrato alcune moto ed auto per un valore di 80 mila euro. Gli arrestati appartengono alla comunità rom che vive in un campo nelle vicinanze della Questura. Lo spaccio di droga avveniva secondo le indagini anche vicino ad alcune scuole. L'inchiesta è stata coordinata dalla Procura di Crotone.
Sono riconducibili alla cosca dei Vrenna di Crotone le persone arrestate nell'ambito dell' operazione 'Scarface' contro un gruppo di spacciatori di droga. E' quanto emerge dalle indagini della squadra mobile di Crotone che ha eseguito 18 ordinanze di custodia cautelare. Lo spaccio, secondo quanto si è appreso, avveniva anche nei pressi di due scuole pubbliche frequentate da migliaia di giovani crotonesi costretti a svolgere le lezioni con le tapparelle chiuse. Nel corso delle indagini eseguite sono stati denunciati anche 5 minori che, a vario titolo, hanno partecipato attivamente alle attività di cessione a terzi della droga. L'operazione 'Scarface', secondo la polizia, ha consentito anche di frenare l'ascesa di nuovi gruppi criminali che stavano cercando di occupare gli spazi lasciati da esponenti delle cosche che recentemente sono stati arrestati nell'ambito di operazioni antimafia.