L'appuntamento il 16 settembre dalle 15,30 alle 20,30
SIENA. Stand, giochi e musica, per far conoscere l’importanza del volontariato, una risorsa sempre più importante per aiutare e sostenere il welfare, ma soprattutto per arricchire, interiormente, chi lo pratica. L’appuntamento con la città è sabato prossimo, 16 settembre in Piazza del Campo, con l’iniziativa “Il volontariato scende in piazza”, promossa dal Comune di Siena, Cesvot delegazione Siena e Consulta provinciale del volontariato di Siena.
L’iniziativa, già tenutasi con successo a Siena durante le passate edizioni, è stata presentata questa mattina, durante la conferenza stampa tenuta a Palazzo Berlinghieri, dal sindaco Bruno Valentini, l’assessora al sociale e sanità Anna Ferretti, Viro Pacconi, presidente delegazione Cesvot Siena, e Ezio Sabatini, coordinatore del volontariato di Protezione Civile della provincia di Siena.
Dal sindaco Bruno Valentini i ringraziamenti e il riconoscimento per la miriade di attività svolte nel senese da tutte le realtà operanti nel settore del volontariato perché, come ha teso a sottolineare: <<la tenuta del welfare è un compito a carico dello Stato, ma il fatto che centinaia di persone, come avviene nella nostra città, così come in tantissime altre realtà, decidano di dedicare una parte del loro tempo per rispondere ai bisogni e alle necessità degli altri rappresenta un valore preziosissimo. Soprattutto se “gli altri” sono degli sconosciuti, persone alle quali il volontario non è legato da rapporti di parentela, amicizia o conoscenza. E questo, nella nostra città, ha rappresentato, da sempre, un’evoluzione culturale in costante crescita >>. <<Ne è testimonianza – ha proseguito – la diversità dei settori dove interviene il volontariato. Un esempio positivo è la senese Associazione “Le Mura”, costituitasi nel 2014 con l’obiettivo di operare per la salvaguardia, conoscenza, tutela e conservazione del patrimonio storico e ambientale della nostra città. Questa associazione sarà presente all’appuntamento di sabato in Piazza del Campo con un apposito stand dove, fra l’altro, saranno visibili al pubblico le palle di cannone da loro ritrovate durante un intervento di pulizia all’area verde a ridosso della cinta muraria. Un reperto di oggettiva rilevanza storica risalente all’assedio spagnolo subito da Siena nel 1555″.
Ai ringraziamenti del sindaco si sono aggiunti quelli dell’assessora al sociale e sanità Anna Ferretti che, nel ricordare che è compito del Comune, tenere per delega regionale, l’Albo del volontariato della provincia dove sono iscritte 315 associazioni per un totale di 13.300 volontari, ha evidenziato “l’importanza di questo grande potenziale di cui, purtroppo, ci rendiamo conto solo in occasioni di eventi tragici come terremoti, incendi e alluvioni, quelli vissuti recentemente a livello nazionale e regionale”.
“Ma l’impegno del volontariato – ha rimarcato Ferretti – è quotidiano. I volontari lavorano in sordina tutto l’anno per garantire al nostro territorio una coesione e una qualità di vita che non si trova ovunque. Le oltre 300 associazioni sono molto variegate, alcune piccole, altre grandi, alcune storiche, altre nuove, e la loro azione spazia in tutti i settori: ambiente, cultura, sanità, sociale, promozione dei diritti, volontariato internazionale e protezione civile”.
La festa del volontariato inizierà in Piazza del Campo alle ore 15,30 con l’apertura di stand, mercatini e dimostrazioni da parte delle varie associazioni per raccontare l’attività svolta. Alle 16, con i clown dell’Associazione NasieNasi Vip Siena inizieranno giochi e divertimenti per i più piccini, mentre a seguire, alle 16,30, musica dal vivo con La Miwa Marching Band e la Cambria Style Funky. Alle 19, dopo il saluto delle autorità cittadine, ancora musica per tutti coloro che vorranno trattenersi.
“Sarà una giornata all’insegna della festa – ha detto Viro Pacconi, presidente delegazione Cesvot Siena – per far conoscere da vicino il lavoro di chi si impegna ogni giorno nella solidarietà, soprattutto per ringraziare tutti i volontari della nostra provincia per il loro impegno quotidiano. Il nostro territorio è ricco di associazioni di volontariato che ogni giorno lavorano dietro le quinte per tutti i cittadini. Con questo evento abbiamo voluto creare un’occasione per promuovere il valore del volontariato e permettere a tutte le associazioni di presentarsi e far conoscere le loro attività e servizi”. Perché, come ha fatto sapere Mauro Borghi “occorre lavorare tutti assieme affinché vi siano sempre più persone che si mettono a servizio della comunità e trasmettano quei valori che contribuiscono a migliorare la società. A Siena e in tutta la sua provincia possiamo contare su una ricchezza unica che corrisponde alla solidarietà organizzata che vede collegate le Associazioni di volontariato assieme alle istituzioni locali, alla Fondazione MPS, ma anche alle associazioni di promozione sociale, all’Università, alla Scuola, alle contrade fino agli ordini professionali, che contribuiscono a rendere viva la società nella quale viviamo. Questo ci conforta per il futuro nel quale saremo chiamati a contrastare una crisi economica che non consente di fare bilanci a lungo termine, e con la riforma del Terzo settore che è stata recentemente approvata e che, si spera, possa andare nella direzione di favorire l’opera del volontariato”.
E per favorire l’opera del volontariato, necessita, sicuramente, un’adeguata visibilità. Infatti, per Ezio Sabatini, coordinatore del volontariato di Protezione Civile della provincia di Siena “l’appuntamento di sabato rappresenta l’opportunità per fare un focus sulla nostra realtà. La tenda che monteremo in Piazza sarà una di quelle che usiamo per svolgere la nostra attività, al suo interno saranno esposti materiali tecnologici e pratici e, a supporto, un prodotto multimediale per far conoscere la tipologia degli interventi che effettuiamo, e che, all’interno del concetto di cittadinanza attiva, rappresentano un valore aggiunto, un qualcosa in più di cui non ce ne è mai abbastanza. Quindi, ben vengano occasioni del genere, così da stimolare sempre più una maggiore partecipazione”.