In dieci recupera e vince con l'Arzachena
ROBUR SIENA-ARZACHENA 3-2
ROBUR SIENA: Pane, Brumat, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino, Bulevardi (36’st Terigi), Damian (23’st Gerli), Cristiani (36’st Guerri), Vassallo (10’st Panariello), Marotta, Neglia (10’st Guberti). All. Mignani. A disp. Crisanto, Rondanini, Emmausso, Lescano, Mahrous, Cruciani, Romagnoli.
ARZACHENA: Ruzittu, Bonacquisti, Piroli, Nuvoli, Curcio, Sanna (41’st Lisai), Peana, Casini, Arboleda, Sbardella, Russu (1’st Vano). All. Giorico. A disp. Cancelli, La Rosa, Maestrelli, Aiana, Bertoldi, Taufer.
Arbitro: Federico Longo di Paola. Assistenti: Rodolfo Zambelli di Finale Emilia e Vittorio Pappalardo di Parma.
Marcatori: 16’pt Bulevardi, 7’st Sanna, 27’st Curcio, 32’st Guberti, 50’st Guerri
Espulsi: Sbraga
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di Augusto Mattioli
SIENA. Una partita vissuta pericolosamente. Prima la rete del vantaggio bianconero al 15° del primo tempo con Bulevardi con una imprendibile staffilata. Poi altre occasioni perse per chiudere la partita. Al 53′ sono i sardi a pareggiate con Sanna, ma i problemi del Siena non finiscono qui. Un minuto dopo Sbraga viene espulso per una spinta a gioco fermo ad un giocatore avversario, poco prima che si battesse un angolo a favore del Siena. Una decisione discutibile, un episodio che condiziona non poco la partita dei bianconeri. Per Mignani “uno dei tanti episodi che si vedono nei campi di gioco. Sbraga è stato provocato e ha reagito. Ci sarebbe potuta stare l’ammonizione o anche niente”. Il tecnico bianconero per dare ancora equilibrio alla squadra fa una serie di cambi; il Siena però in questa fase non sembra particolarmente brillante e subisce le iniziative dell’Arzachena che va in vantaggio al 72° con Curcio, che conclude da fuori area.
Ma la situazione è ancora in divenire. E a cambiare il quadro è Guberti, neoacquisto, che con una gran giocata cinque minuti dopo riesce a pareggiare. Il punto ora è se il Siena si deve accontentare del pareggio, difendendolo, o cercare ancora l’occasione per i tre punti. Il gruppo sembra tornato a giocare con più raziocinio, nonostante sia in inferiorità numerica. La presenza di Guberti è importante. Al 94 infatti dà un assist a Brumat che cerca la conclusione, il portiere dei sardi Ruzzitto ribatte, la palla va a a Guerri che segna il goal di una insperata vittoria, molto utile per le ambizioni di classifica dei bianconeri.
Una partita, in ogni caso, da cuori forti. Il Siena dovrà comunque migliorare nella continuità anche se non è certo facile mantenerla nei 90 minuti.
La sala stampa
Michele Mignani ha parlato così in sala stampa: “Sul 2-1 per loro, in inferiorità numerica, ho pensato quello che penso sempre: le partite durano 95 minuti e mantenendo equilibrio, con la qualità che abbiamo messo in campo, potevamo anche riprenderla. C’è stata una grande giocata di Guberti e l’abbiamo ripresa. La settimana scorsa abbiamo fatto il terzo cambio al 93esimo, oggi abbiamo fatto cinque sostituzioni e abbiamo ripreso la partita. Ha segnato Guerri ed è un motivo di soddisfazione in più per tutti noi, mi auguro che questa posso essere un ulteriore segnale della vittoria del gruppo, che ci dia la forza per capire che siamo tutti importanti, nessuno deve pensare di non essere importante per la squadra. Ringrazio anche i tifosi, nel momento in cui abbiamo subito il 2-1 non era facile, emotivamente parlando, reagire, e ci hanno dato una grossa mano”.
Queste invece le parole di Simone Guerri: “E’ bellissimo, una giornata con un epilogo così perfetto me la sognavo, non mi aspettavo nemmeno di entrare. E’ una gioia immensa, per noi, per la squadra, chiaramente anche personale e per i tifosi. Questa vittoria ci dà una forza incredibile. Nella mia carriera ero abituato spesso a segnare, la scorsa stagione ho fatto un ruolo non mio, i giocatori rimasti rispetto allo scorso campionato sanno cosa abbiamo passato, credo che sia una forza in più che abbiamo quest’anno, abbiamo una voglia di riscatto incredibile”.
Conclude Stefano Guberti: “Sono contento, sia per me che per la squadra, sono tre punti molto importanti, soprattutto per come si era messa la partita. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo tranne gli ultimi dieci minuti, nel secondo tempo invece abbiamo sofferto prendendo due gol evitabili. Siamo stati bravi a crederci e a ribaltare il risultato. Il gruppo mi ha accolto benissimo, sto imparando a conoscere la città”.