La lista dei primi 55 esemplari è stata approvata dalla IV commissione all’unanimità

FIRENZE. Sono gli alberi simbolo della Toscana, perché fanno parte del paesaggio caratteristico, come i cipressi di San Quirico d’Orcia, o perché sono legati a eventi storici o religiosi, o ancora perché compaiono raffigurati in opere d’arte. Un primo elenco di alberi monumentali, contenente 55 esemplari, ha ricevuto voto favorevole all’unanimità dalla commissione Territorio e Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd). La commissione ha infatti licenziato questa mattina la proposta di delibera della Giunta che contiene un elenco di alberi da inserire nell’elenco nazionale degli alberi monumentali, secondo quanto previsto dalla legge 10 del 2013. La commissione ha accompagnato al parere favorevole una lettera con cui si sollecitano i Comuni che ancora non lo hanno fatto a censire e segnalare gli alberi nel loro territorio.
Dopo che il provvedimento nazionale è stato varato, la Toscana con una legge regionale ha recepito la normativa e dato il via alle operazioni di censimento, anche tramite una convenzione con il Corpo Forestale dello Stato per dare supporto ai Comuni. Ad ora sono state ricevute e vagliate 130 proposte di inserimento nell’elenco degli alberi monumentali, e ne sono state accolte 55. Si tratta di un elenco in corso di aggiornamento, che andrà a costituire, con quello delle altre regioni, il primo elenco nazionale.
“Lo scopo di questa normativa – ha spiegato il presidente Stefano Baccelli – è quello non solo di tutelare, ma anche di valorizzare e promuovere questi alberi, anche in funzione turistica”.
Francesco Gazzetti (Pd) si è dichiarato “soddisfatto di un provvedimento interessante e utile per implementare alcune forme di turismo”.